Anche quest’anno l’estate a Pozzano si fa decisamente calda per quanto riguarda il costo dei servizi. Pozzano resta una delle zone più care dell’area metropolitana di Napoli. Rispetto al 2023, il livello medio dei prezzi per accedere ai servizi balneari sembra essere aumentato. Il caro prezzi riguarda i costi legati all’acquisto di un lettino o di un ombrellone, oltre al costo per il parcheggio dell’auto o del motorino. Facendo due calcoli, in base alle nuove tariffe applicate dai gestori dei lidi, si spenderà in media 20 euro a persona. Una famiglia di quattro persone paga sui 50 euro, pranzo e parcheggio esclusi.
Ma andiamo ad analizzare più nel dettaglio i costi dei lidi. Le tariffe cambiano a seconda dei giorni: al bagno Conte, un lettino costa 12 euro dal lunedì al venerdì, mentre si sale a 15 euro per i festivi e prefestivi; al Famous Beach, nel mese di luglio, dal lunedì al venerdì un lettino costa 13 euro, una sdraio 12 euro e un ombrellone 10 euro, invece nei festivi e prefestivi il prezzo sale a 18 euro per il lettino, 12 euro per la sdraio e 13 euro per l’ombrellone. Per non parlare del mese di agosto in cui i prezzi salgono ulteriormente: ad esempio, allo Stone Beach, ad agosto, dal lunedì al venerdì, l’ingresso con lettino costerà 22 euro, mentre il sabato e la domenica arriverà a 25 euro. Cifre altissime che non fanno altro che alimentare la rabbia degli stabiesi.
Sono solo tre a Castellammare le spiagge che garantiscono l’accesso libero e la possibilità di fruire dei servizi solo su richiesta: Pozzano, La Rotonda e la Palombara. Ma spesso e volentieri lettini e sdraio vengono posizionati al mattino presto togliendo spazio a chi preferirebbe stendere soltanto un telo sulla sabbia e tuffarsi. E così, molte persone per non spostarsi da Castellammare, stanno letteralmente assalendo il litorale di via De Gasperi, dove si possono posizionare ombrelloni, sistemare sdraio o stendere gli asciugamani e fare il bagno gratis. Ma anche qui non manca la presenza del parcheggiatore abusivo che chiede “un’offerta a piacere”.
Anche l’arenile di Castellammare è divenuto punto di riferimento per stabiesi e non solo, che non possono permettersi di spendere cifre tanto elevate per trascorrere una serena giornata al mare, nonostante quello spazio non sia per niente organizzato con docce o servizi igienici. Ma questo tema sarà sicuramente al centro del dibattito politico nelle settimane a venire ed impegnerà la giunta già dalle prime battute dopo il suo insediamento. Da ultimo, sempre sul tema spiagge, c’è poi da affrontare il tema delle concessioni balneari ormai scadute e che secondo l’UE non si possono rinnovare, oltre ad un piano spiagge che ormai è improcrastinabile.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.