Si è svolta ieri la Conferenza dei Servizi convocata dall’EAV per tentare di chiudere l’iter di approvazione del progetto del sottopasso in via Cosenza con la relativa eliminazione del passaggio a livello. Le posizioni sono sempre le stesse, con il Comune di Castellammare di Stabia che ha palesato le sue perplessità circa il sottopasso con particolare attenzione al passaggio pedale che rappresenterebbe un forte ostacolo alla mobilità dei cittadini oltre che una barriera architettonica per il centro cittadino. Perplessità che sembrerebbero non aver trovato le giuste risposte da parte dell’EAV che ha chiesto quindi di riaggiornare il confronto al prossimo 18 gennaio. In questa occasione potrebbe portare al tavolo una modifica al progetto cercando così di incassare l’ok di Palazzo Farnese. L’impressione è però che i Commissari abbiano tutta l’intenzione di perorare la causa dei cittadini stabiesi che, attraverso le tante associazioni e comitati territoriali, hanno a gran voce bocciato l’opera. Da parte sua, l’EAV vorrebbe chiudere la partita prima che si insedi la nuova amministrazione comunale politica la quale, sia sul fronte centrodestra che su quello del centrosinistra, hanno sempre bocciato il progetto del sottopasso.
Ma non solo la politica locale è in fermento su questo tema. Anche i parlamentari campani sono sul piede di guerra. Sempre ieri hanno partecipato ad una riunione in videoconferenza con il Prefetto Claudio Palomba a cui, dopo aver illustrato i dubbi e le criticità dell’opera, hanno anche ricordato tutte le promesse non mantenute dall’EAV nell’abito della conferenza dei servizi del 2019 in cui, approvando il progetto del raddoppio dei binari da Pioppaino a Castellammare Centro, si erano illustrato le cosiddette opere compensative per l’area stabiese che poi non sono mai più state realizzate. Si trattava del parcheggio alle Nuove Terme di Stabia, agli ascensori per collegare via Grotta San Biagio con gli scavi di Varano, al tram leggero sulla linea Castellammare-Gragnano, alla riapertura della stazione Castellammare Terme. Impegni non mantenuti che hanno così minato la credibilità della holding regionale dei trasporti che anche in questa occasione ha cercato di convincere tutti circa la durata dei lavori del sottopasso e sui pochi disagi che i cittadini avrebbero subito durante il periodo dei lavori stessi. Parole che lasciano l’amaro in bocca a chi pensa a quanto stiano durando i lavori per la realizzazione della stazione Stabia Scavi che sarebbero dovuti già terminare da qualche anno e che invece sono ancora lì ad arrecare disagi ad un’intera area cittadina, ai servizi ospedalieri della zona ed alla viabilità circostante. Insomma, tutto sembra andare contro il progetto del sottopasso, ma l’EAV – a testa bassa – continua fortemente a volerlo portare avanti.
«Questa vittoria ci restituisce leggerezza, questi 22 punti rappresentano un sogno» spiega il tecnico. «Prima della partita avevamo stretto un patto con i tifosi della Curva Sud, volevamo vincere per Castellammare. Dedico questi 3 punti a mia moglie, così evito di farle il regalo di compleanno»