Ruspe in azione a Moscarella, nella periferia nord di Castellammare. Demolito un muro abusivo in via Traversa Tavernola. L’operazione di ripristino della legalità in un quartiere popolare è stata effettuata stamattina con il supporto dell’ufficio tecnico del Comune di Castellammare di Stabia, sotto il coordinamento della polizia municipale e del commissariato di polizia di stato. Ad andare giù è stata una muratura perimetrale di un giardinetto interno, realizzata in blocchi di lapillo cemento dinanzi al lotto 9 delle case popolari ex Iacp, per un’altezza di circa 1 metro e una larghezza di 25 metri. L’abbattimento si è svolto alla prime ore del mattino, a seguito di un sopralluogo effettuato lo scorso 30 giugno dall’ufficio tecnico e dagli agenti di polizia municipale. Appena 9 giorni dopo, si è data esecuzione al provvedimento per la demolizione del manufatto abusivo, tenuto conto anche del pregiudizio arrecato allo stato esteriore dei luoghi, essendo il territorio interamente vincolato dal punto di vista paesaggistico e ambientale. Al momento, tuttavia, non sono stati ancora individuati i responsabili della costruzione del muro perimetrale, ragion per cui l’abbattimento del manufatto è stato effettuato in attesa di rivalersi sui trasgressori, una volta che saranno identificati con ragionevole certezza.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
