Escono dal carcere i 4 fermati dopo l'aggressione all'esterno di una discoteca a Sorrento dove è rimasto ferito un 29enne di Pimonte. Catello Cesarano e Carmine Marra, entrambi stabiesi, sono così tornati a casa e attenderanno il processo ai domiciliari mentre Pasquale Donnarumma e Michele Miniero dovranno restare obbligatoriamente nel proprio Comune di residenza, ovvero Pimonte. La decisione è arrivata dal Tribunale del Riesame che analizzando le informative proposte dalla difesa, ha deciso di evitare il carcere per il gruppetto che nella notte fra il 30 aprile e il 1 maggio si sono resi protagonisti di una rissa violenta in costiera sorrentina. All'appello, in realtà, manca ancora il giovane che avrebbe concretamente accoltellato il 29enne di Pimonte a cui è stata asportata la milza: le indagini continuano per accertarne l'identità. Nel frattempo i quattro amici tornano a casa in attesa che le indagini facciano il proprio corso.
Come si ricorderà, i quattro hanno avuto una lite con un altro gruppetto di ragazzi dell'area stabiese mentre erano all'interno di un night a Sorrento. Qui, forse per un complimento ad una ragazza di troppo, sarebbe scoppiata la lite che poi è continuata nei vicoli adiacenti il locale. Ed è così che è apparso un coltello con il quale sono stati feriti due ragazzi (uno in modo lieve, l'altro invece in modo più grave tanto che è stata necessaria l'asportazione della milza). In pochissime ore i carabinieri di Sorrento, in sinergia con quelli di Castellammare e Pimonte, hanno individuato i colpevoli mentre si cerca di individuare il reale movente dell'agguato.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»