A Castellammare niente sospensione della sosta a pagamento sulle strisce blu. Nonostante la decisione di molti comuni nel napoletano di interrompere il pagamento del parcheggio sulle strisce blu, l’amministrazione comunale ha deciso di non procedere con la sospensione, poiché la maggior parte dei dipendenti della ditta che gestisce il srevizio non ha ancora avuto la Cassa Integrazione dei mesi di marzo e aprile, periodo in cui vi fu il lockdown totale in tutto il paese.
A chiedere la sospensione del servizio erano stati anche i Giovani Democratici che, in una nota indirizzata al sindaco, avevano spiegato come «questa misura si rende necessaria anche in sostegno nei confronti di coloro che pur non lavorando, in mancanza di alternative, devono comunque sostenere le spese per la sosta del proprio veicolo».
«Avevamo pensato di sospendere la sosta a pagamento sulle strisce blu. Lo abbiamo valutato, ci abbiamo riflettuto. Ma alla fine, in accordo con tutta l’amministrazione, si è deciso di non procedere alla sospensione. A svolgere il servizio c’è una ditta con 20 dipendenti che non hanno ancora ricevuto la Cassa Integrazione dei mesi di marzo e aprile, quando optammo per l’interruzione della sosta a pagamento. E non potevamo esporre nuovamente quei lavoratori al rischio di ritrovarsi in difficoltà economiche in questa fase, a causa dei ritardi nell’erogazione dei sussidi statali.
«Il servizio proseguirà regolarmente. Una decisione che l’intero maggioranza consiliare sposa appieno, nell’interesse di una categoria di lavoratori che necessitava di essere tutelata. E, ancor più, nell'interesse di 20 famiglie che vanno salvaguardate. »
«A tutti i cittadini rinnoviamo gli inviti che il nostro sindaco Gaetano Cimmino rivolge ogni giorno: evitate di uscire di casa se non è strettamente necessario e rispettate le regole. Soltanto così vinceremo questa sfida e torneremo presto alla normalità.»
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.