Nei primi giorni del mese di agosto era stata vandalizzata. Ora sono state le cattive condizioni meteo a deturpare il murales in via De Gasperi realizzato dall’artista internazionale Nello Petrucci.
Un’opera che raffigura operai al lavoro realizzata su un muro di cinta di Marina di Stabia che, comunque, per la natura di come era composta, non era destinata a durare a lungo. Ci ha pensato la pioggia e la forte grandinata dei giorni scorsi a far staccare alcuni pannelli dalle pareti. Una “fine anticipata” dunque per quest’opera che ha voluto anche simboleggiare il mare negato dalle barriere di cemento. E se ad agosto fu lo stesso artista a ripristinarla dopo gli atti vandalici, questa volta si dovrà definitamente dire addio alla raffigurazione.
Un’opera che comunque non era costata nulla alle casse del Comune di Castellammare di Stabia poiché donata propria dall’artista. Contributi economici che invece ci saranno per i 13 artisti che dal prossimo 27 settembre realizzeranno murales sui muri dei palazzi del centro antico. Si tratta del progetto "street art" curato sempre dall'artista Nello Petrucci. L'obiettivo è quello di coinvolgere la cittadinanza e di stimolare in essa il senso di appartenenza e rispetto dei luoghi, avviando al contempo un processo di riqualificazione di un’area ad alto rischio di degrado. Il movimento artistico della street Art, popolare in tutto il mondo, rappresenta un validissimo strumento per la rigenerazione del tessuto architettonico, sociale e culturale: l'obiettivo è quello di trasformare il Centro Antico in un “museo a cielo aperto” a disposizione della cittadinanza e dei turisti.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.