Visita a sorpresa ieri pomeriggio alla sede di Italia Futura Stabiae per Luciano Cimmino, candidato al primo posto nella formazione Campania 1 della lista Scelta Civica di Mario Monti.
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Visita a sorpresa ieri pomeriggio alla sede di Italia Futura Stabiae per Luciano Cimmino, candidato al primo posto nella formazione Campania 1 della lista Scelta Civica di Mario Monti. L'imprenditore napoletano si è intrattenuto con alcuni soci dell'associazione, ed in particolare con i giovani aderenti, per parlare del territorio stabiese e delle sue risorse.
"Le tasse del governo Monti - ha subito precisato Cimmino - hanno rappresentato dei provvedimenti d'emergenza per salvare l'Italia, i cittadini non sanno che nel gennaio 2012 mancavano anche i soldi per pagare stipendi, pensioni e sussidi.
Mentono tutti coloro che dicono di aver lasciato i conti in ordine, la verità è che il regime di tassazione ha salvato una nazione tecnicamente fallita che solo in questa fase può ricominciare a pensare allo sviluppo".
L'imprenditore napoletano ha inoltre sottolineato che "i 40 milioni di euro per le emergenze sul territorio stanziati nell'area torrese-stabiese sono frutto di un provvedimento del governo Monti e non provengono da fondi regionali come qualcuno vuole far credere. Qui a Castellammare vi sono numerosi problemi da risolvere ed aziende da risollevare. In particolare merita grande attenzione il cantiere navale che io amo ricordare essere all'opera sin dai tempi dei Borboni e che dispone di maestranze di inestimabile valore oltre ad un patrimonio tecnologico rilevante. Poi vi è l'Avis che, al di là del produrre vagoni ferroviari, anni fa concepiva anche dei filobus. Il patrimonio termale è poi ancor più importante dato che nessuna città in Italia può annoverare così tante sorgenti d'acqua, ricordo quando ero un ragazzo e molte persone venivano da Napoli appositamente per le acque stabiesi. Un tesoro del genere non può esser sepolto, bisogna far ripartire queste attività per ridar lustro al territorio e creare una prospettiva per i giovani".
Ritornando a parlare invece delle elezioni politiche, Cimmino ha voluto assicurare che "il presidente Monti, con tutto il mio sostegno, non affiancherebbe mai Berlusconi, altri discorsi sono invece da valutare. Prenderei comunque con le molle gli strani sondaggi che stiamo leggendo, sono convinto che assisteremo a grandi sorprese". Monti, infatti, sembra essere più vicino alle posizioni di Bersani che a quelle di Berlusconi. L'ostacolo è rappresentato dall'alleanza del PD con Veondola. Pd che da alcuni giorni è nell'occhio del ciclone per lo scandalo Mps "che - ha detto Cimmino - appartiene a poche persone che hanno causato un ingente danno con tanto di accusa di associazione a delinquere, la magistratura farà il suo corso in tal senso. È un'enorme falsità l'affermare che Monti abbia regalato i fondi dell'IMU al gruppo bancario, si tratta in realtà di prestiti onerosi con un tasso altissimo che va dal 9% sino al 15% e qualora la banca non dovesse pagare sarebbe nazionalizzata. I cittadini non si rendono conto di come il fallimento di un colosso come Monte dei Paschi di Siena possa travolgere negativamente l'economia di un paese, con questo prestito si tutelano 30mila posti di lavoro ed un'azienda che vanta oltre 500 anni di storia. I malfattori, inoltre, sono già stati tagliati fuori da tempo".
Ed a chi sostiene che ad appoggiare Monti siano soprattutto imprenditori interessati a salvaguardare i propri interessi, Cimmino dice che ciò è "falso. Nella lista per la Camera sono ad esempio tanti gli esponenti delle altre classi sociali. In molti, tra l'altro, siamo entrati in politica non per nostra iniziativa, bensì perché siamo stati interpellati. Io ho accettato questa proposta pervenutami lo scorso 10 gennaio senza neanche chiedere quale posto avrei occupato nella lista, l'ho fatto esclusivamente per un senso civico. Non ammetto la possibilità di lasciare alle nuove generazioni un'Italia peggiore di quella in cui ho vissuto, sono convinto di poter garantire il mio piccolo contributo per risollevare le sorti della nostra nazione.
Cimmino ritornerà martedì nella sede di IF Stabiae per un incontro con tutti i soci e gli aderenti ed ospiti dell'associazione.
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