Un pomeriggio di terrore a Castellammare di Stabia, dove una lite tra familiari si è trasformata in una scena di panico. Intorno alle 17:30, all’esterno del cimitero di Castellammare, un'accesa discussione tra alcuni membri della stessa famiglia è sfociata in una rissa. Urla, insulti, minacce e, infine, il suono di almeno cinque colpi di pistola hanno riecheggiato nel silenzio della periferia stabiese, facendo temere il peggio per i presenti.
La polizia, prontamente intervenuta sul posto, è riuscita a sedare la situazione e a evitare che le cose prendessero una piega drammatica. L’intervento degli agenti del Commissariato ha permesso di fermare la violenza prima che fosse troppo tardi. Al momento, le indagini si concentrano sull’identificazione delle persone coinvolte nell’incidente. Dalle prime ricostruzioni, risulterebbe che o colpi sparati erano a salve, ma la tensione rimane alta.
Un episodio che ha gettato un'ombra di preoccupazione sulla tranquillità della città. Gli investigatori stanno cercando di fare chiarezza sulle cause e sulle dinamiche che hanno portato a un’escalation di violenza tanto improvvisa quanto pericolosa.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.