Il fenomeno degli avvistamenti di ratti e blatte a Castellammare è molto più esteso e più grave di quanto si possa pensare. Dal centro storico alle periferie, non c’è angolo della città in cui i ratti e le blatte non scorrazzino indisturbati, creando un forte malcontento tra i cittadini. "Deblattizzazione e derattizzazioni urgenti prima che si scateni l’emergenza con l’arrivo della calda stagione", è la richiesta che gli stabiesi rivolgono all’amministrazione comunale attraverso foto e video pubblicati sui social network. Le blatte continuano a moltiplicarsi a livelli impressionanti, mentre grossi roditori si aggirano in modo particolare tra i sacchetti dei rifiuti abbandonati fuori dagli appositi cassonetti e lasciati a marcire sotto al sole. Il rischio sanitario è altissimo: questi roditori e insetti sono noti vettori di numerose malattie trasmissibili all'uomo, tra cui epatite A, dissenteria, poliomielite e salmonellosi.
La Villa Comunale versa in condizioni pietose e non più accettabili: sono molte, infatti, le segnalazioni della presenza di questi animali infestanti, indesiderati e fastidiosi sul lungomare. In un video su Facebook si vedono topi che in pieno giorno passano tranquillamente sulle passerelle e sulle panchine in marmo dove grandi e piccini sono soliti sedersi e godersi un buon gelato di fronte al mare. Inoltre, i ratti sono stati avvistati anche tra le giostre pubbliche destinate al divertimento dei bambini. "Da anni ormai la villa è popolata da colonie di topi - commenta un genitore - Ma ultimamente la situazione è peggiorata. Questi ratti ti passano vicino con noncuranza, non hanno paura." Uno scenario allarmante. "Questa situazione è totalmente sfuggita di mano", sottolinea un residente.
L'estate è alle porte, perciò è giunto il momento che l’amministrazione intervenga con tempestività per poter evitare che il fenomeno dilaghi infestando tutto il territorio stabiese. Nell'ultimo consiglio comunale si è deciso di consultare aziende specializzate in deblattizzazione e derattizzazione e in grado di eseguire una disinfestazione efficace in tutta la città, dato che la ditta che è stata proposta dall'Asl sembrerebbe non essere idonea a risolvere il disagio. Si attendono, dunque, nuovi interventi per liberare gli stabiesi dalla presenza di questi pericolosi portatori di malattie.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.