Centinaia di persone hanno partecipato questa mattina ai funerali di Nicola De Martino, il giovane 36enne morto in un incidente stradale la scorsa settimana. Il quartiere di Postiglione, periferia nord di Castellammare, si è stretto intorno al dolore della famiglia De Martino affollando la piccola chiesa di San Gioacchino. Tanti gli amici, i parenti ma anche semplici cittadini che hanno voluto omaggiare il centauro stabiese che, per cause ancora da accertare, ha perso la vita in un tremendo incidente stradale in via Acon giovedì scorso. Assente ai funerali la fidanzata Mina la quale è ancora ricoverata al Cardarelli di Napoli anche se non è più in pericolo di vita. Le sue condizioni, però, non sono ancora stabili ed è per questo motivo che non ha potuto assistere al rito funebre. Grande commozione durante il ricordo degli amici e durante l'omelia del parroco don Bernardo Di Ruocco che ha spiegato: «Noi non abbiamo risposte alle nostre domande, perciò ci affidiamo alla fede. Solo nel Signore troviamo quel minimo di aiuto per superare questi momenti di dolore. Preghiamo affinché ognuno sia responsabile della propria gioventù e della propria esistenza».
Resta in ospedale anche la ragazza che era a bordo dell'altro scooter coinvolto nell'incidente. Le sue condizioni non sarebbero gravissime ma è ancora ricoverata al San Leonardo. L'unico indagato è invece il giovane sammaritano alla guida della Yamaha il quale avrebbe oltrepassato la sua corsia di marcia impattando frontalmente contro lo scooter guidato da Nicola Di Martino. Lo scontro è stato violentissimo tanto che i centauri hanno riportato ferite molto gravi. Ad avere la peggio però è stato proprio Nicola Di Martino il quale è rimasto incastrato tra i rottami del motorino. Continuano le indagini della polizia municipale agli ordini del comandante Antonio Vecchione per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. A riguardo saranno decisive le testimonianze dei presenti e anche i risultati dell'autopsia sul corpo di Nicola che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.