E’ nuovamente andato alle fiamme il capannone di via Pozzillo che l’11 marzo scorso bruciò per due giorni prima che i vigili del fuoco riuscissero a domare l’incendio..
Pochi minuti dopo le 22 le fiamme si sono sviluppate all’interno del capannone, utilizzato come deposito di stoccaggio di diversi materiali che, dopo l’incendio del 11 marzo scorso, conteneva ormai solo residui di materiale bruciato. Materiale che dopo 3 mesi esatti era ancora lì, nonostante il comune di Castellammare di Stabia avesse intimato al proprietario, il sig. Vuolo, a rimuovere tutto. Il sindaco Pannullo aveva anche firmato un’apposita ordinanza in proposito, proprio verso la fine di maggio. Ma evidentemente nulla era stato fatto.
E questa sera quel capannone è tornato a bruciare, sollevando anche questa volta un’enorme nube di fumo nero che, spinta dal vento, ha subito raggiunto le zone della periferia ovest della città.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Castellammare di Stabia che poco prima erano intervenuti al viale Europa per un incendio divampato all’interno di uno studio commerciale. Vista la vastità dell’incendio in via Pozzillo, e l’esperienza avuto proprio qui a marzo, sono stati richiesti rinforzi alle vicine stazione dei pompieri di Torre del Greco.
Tensione e paura tra i residenti che sono tutti scappati in strada. Una donna ha accusato un malore e, per questo, è stato necessario l'intervento dei medici del 118.
«Dopo il primo incendio - dicono dal comitato Quartieri Uniti - abbiamo tentato, anche insieme al proprietario della struttura, di chiedere aiuto al Sindaco di Castellammare di Stabia e all'Assessore all'ambiente. Già all'epoca i residui dell'incendio hanno reso l'aria irrespirabile per giorni, tanto da doverci barricare in casa.Tale evento ci vide costretti a chiedere un intervento immediato dell'Amministrazione comunale per poter arrivare alla rimozione del materiale incendiato. Oggi, a distanza di settimane dal primo incendio, non solo dobbiamo constatare l'assoluta assenza sia del Sindaco Pannullo sia dell'Assessore Balestrieri, ma ci ritroviamo con un nuovo, terrificante incendio, che minaccia nuovamente la salute di tutta l'area. Pretendiamo, adesso, che Sindaco e Assessore si assumano pubblicamente la responsabilità di quanto accaduto, essendo questo il risultato della loro politica lassista e disinteressata».
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»