Le recenti disposizioni emanate attraverso il DPCM del 3 novembre, con la successiva decisione del Ministero della Salute che colloca la Campania nella cosiddetta “Zona Rossa”, e le conseguenti Ordinanze del Presidente della Regione Campania, n. 89 del 5 novembre e n. 90 del 15 novembre, impongono limitazioni alla mobilità, al fine di ridurre le possibilità di incremento del contagio.
I servizi contrattuali, allo stato, sono svolti al pieno da parte della Società, che, nei giorni feriali, ha predisposto anche servizi aggiuntivi su gomma, assegnati a NCC, al fine di scongiurare gli affollamenti nelle ore di punta e di tenere i coefficienti di riempimento al di sotto del valore limite del 50%.
È indubbio, tuttavia, che la sospensione delle attività didattiche ed universitarie in presenza, il ricorso sempre più massivo allo smart-working e la chiusura di alcune attività commerciali e produttive hanno determinato una notevolissima flessione della presenza di viaggiatori a bordo dei mezzi, treni ed autobus, aziendali. Tale flessione risulta ancora più marcata, ovviamente, nelle giornate di domenica.
In questo scenario, inoltre, il crollo dei ricavi da traffico impone di porre in essere anche azioni tese ad una attenta gestione delle risorse finanziarie per tentare di avere un equilibrio di bilancio.
Per tali motivi la Società ritiene opportuno formulare una rimodulazione operativa di servizi effettuati nelle giornate di domenica, mirata soprattutto a scoraggiare la mobilità non legata ad effettive esigenze.
Le misure:
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.