Se per il parcheggio comunale di via Acton l'appuntamento è fissato per venerdì, i tempi per la riapertura della stazione Circum di Pozzano rischiano invece di dilatarsi, malgrado l'inizio della stagione balneare e l'ondata di caldo di questo periodo. Nelle ultime settimane l'accelerata del Comune di Castellammare per mettere a punto gli accordi propedeutici alla riattivazione della fermata sembrava dover portare a una fumata bianca imminente. Così non è stato.
Fonti interne a palazzo Farnese riferiscono di come l'assessorato all'Ambiente, guidato da Gianpaolo Scafarto, si sia comunque già mosso a tal proposito: l'intesa tra l'Eav e l'amministrazione stabiese, peraltro, prevedrebbe la gestione di apertura e chiusura dello snodo ferroviario a carico dei titolari del lido Moderno, con il sindaco Cimmino che avrebbe anche dato il nulla osta al piano. Ma secondo quanto appreso da StabiaChannel.it, l'ufficio tecnico all'Ambiente dell’ente di Piazza Giovanni XXIII sarebbe ancora in attesa di ricevere le garanzie e certificazioni dall’EAV.
Troppi, secondo i funzionari, i rischi a cui si andrebbe incontro allo stato attuale delle cose. Il sopralluogo in stazione avrebbe infatti rilevato criticità dal punto di vista delle più basilari norme di sicurezza nella struttura: muffa sui muri, mancanza di barriere divisorie tra passeggeri in entrata e in uscita, assenza addirittura dei citofoni di emergenza, bagni inesistenti. Il tutto condito da una logistica a suo modo unica che renderebbe oltremodo difficoltoso l'intervento dei soccorsi in caso di necessità. Decisamente troppo per dare l'ok definitivo, stando a quanto appreso.
Ecco perché il 6º Settore si è già mosso per far rilasciare all'Eav un certificato di messa in sicurezza della stazione. In questo caso, ovviamente, tutte le responsabilità del caso verrebbero scaricate sulla società regionale di trasporti. In attesa di un riscontro da Napoli che sbrogli la matassa, comunque, i treni continueranno a non effettuare scalo a Pozzano. Un problema in più per la viabilità stradale in direzione dei mare, che sarebbe di parecchio alleggerita con un efficiente sistema di trasporti pubblici. L'obiettivo sembrerebbe quindi è ancora lontano.
Presentata nella Reggia di Quisisana la prima edizione della competizione con Roma, Lazio, Inter e Juventus: grande entusiasmo da istituzioni e società per un evento che unisce sport, cultura e rinascita del territorio.