Allarme meningococco all'ospedale San Leonardo di Castellammare. In mattinata i camici bianchi stabiesi hanno diagnosticato la meningite ad un 14enne ricoverato nella struttura: immediate sono scattate le procedure di profilassi all'interno del pronto soccorso, con i sanitari costretti ad indossare mascherine a fare in modo di evitare casi di contagio fra pazienti e staff medico.
Attivi in prima linea anche i sindacati dei dipendenti, impegnati a garantire la massima sicurezza anche tra gli operatori. «Chiederemo delucidazioni sulle linee guida da applicare, oltre all'avvio del protocollo per la disinfestazione», dichiara a Stabia Channel il responsabile provinciale di Fsi Usae Antonio Cascone.
«Siamo consapevoli che non si trattava di un obbligo, ma è di vitale importanza sapere se tutto il personale impegnato in pronto soccorso sia vaccinato contro il meningococco - prosegue il rappresentante di categoria -. Nella fattispecie non possiamo permettere un contagio di altri pazienti o di personale interessato. Qualora tutto questo corrispondesse al vero - conclude Cascone - chiederemo l'immediato e urgente intervento della direzione sanitaria stabiese».
Nel frattempo i medici del San Leonardo stanno preparando il trasferimento del giovane, probabilmente verso il Cotugno di Napoli, l'ospedale meglio attrezzato per gestire questo tipo di emergenze. Dall'Asl, almeno per il momento, non filtrano informazioni sulle attuali condizioni del 14enne infetto.
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