Buoni pasto, ancora problemi tra l'Asl Napoli 3 Sud e i dipendenti dell'azienda sanitaria, i quali sono ancora in attesa dei ticket cartacei di novembre malgrado questi siano già stati dedotti dalle buste paga. Non è la prima volta che nel circondario si verificano problemi di questo tipo: già ad ottobre l'allora direttore sanitario dell'ospedale San Leonardo Savio Marziani di Castellammare era stato costretto a muoversi in prima persona per recuperati i buoni, occupandosi nel trasporto in loco da Torre del Greco. Ad oggi, fanno sapere le sigle sindacali Fsi Usae e Nursing Up, la situazione non è migliorata. «Mentre i lavoratori delle Asl limitrofe dispongono dei ticket elettronici con relativa defiscalizzazione fino a 7 euro - si evidenzia in una nota emessa oggi - siamo costretti a segnalare che a fronte di un ennesimo disagio per la mancata erogazione ai dipendenti dei ticket mensa cartacei di novembre 2018, la relativa trattenuta sui lavoratori è già stata operata sulla loro busta paga». Una situazione ritenuta ovviamente inammissibile: «In assenza di notizie e in presenza di inconcepibili ritardi per la mancata erogazione - precisano i rappresentanti di categoria - chiediamo di conoscere, ai sensi della legge 241/90, le motivazioni di un ritardo pari a circa 45 giorni, esigendo un intervento per erogare quanto prima i ticket ed evitare il ripetersi di questi stalli gestionali». Si fa presente infine che «i dipendenti dell'Asl Napoli 3 Sud non possono essere penalizzati da simili problematiche procedurali in carico a chi governa».
Il tecnico gialloblù alla vigilia dell’esordio in campionato contro la Virtus Entella: «Servono umiltà, fame e identità. Il gruppo lavora con serietà, ma servirà dare tutto su un campo difficile»
