Giro di vite per le strutture ricettive a Castellammare di Stabia. Il Comune, richiamando una comunicazione della Direzione Generale per le politiche culturali ed il Turismo della Regione Campania, ha ricordato ai titolari dei b&b che “il servizio di fornitura della prima colazione, essendo un requisito obbligatorio, deve essere esercitato dalla struttura ricettiva e realizzato come minimo con cibi e bevande confezionate”. Per cui, si precisa, “i B&B già operanti, e che hanno delegato all’esterno la fornitura della prima colazione, dovranno adeguarsi a quanto indicato nella suddetta nota della Regione Campania”. Tempi stretti anche per adeguarsi alla normativa di legge: entro il 15 luglio, infatti, bisognerà inoltrare al protocollo dell’Ente (pec: protocollo.stabia@asmepec.it ), “l’attestato di formazione (secondo la mansione svolta) degli addetti professionali”.
La legge regionale in materia, lo ricordiamo, prevede che per le aziende ricettive - ad esclusione delle case e appartamenti per vacanze - può comprendere la somministrazione d i cibi e bevande limitatamente alle sole persone alloggiate. Per questo, le strutture ricettive sono considerate operatori del settore alimenta re nel caso preparino e/o somministrino alimenti o bevande. Ta li strutture devono, in generale, osserva re le norme sulla sicurezza alimenta re e sulla rintracciabilità degli alimenti. Pertanto, gli addetti professionali che si occupano della preparazione e/o somministrazione degli alimenti, devono essere in possesso dell'attestato di formazione per alimentaristi.
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