Allerta inquinamento emesso oggi per la città costiera di Castellammare di Stabia, dove i livelli di inquinanti nell'aria hanno raggiunto cifre preoccupanti. Secondo i dati forniti da Plume Labs, l'aria nella città è diventata malsana per i gruppi sensibili, con livelli record di PM2,5 e biossido di azoto.
Il PM2,5, un particolato fine costituito da particelle inquinanti con un diametro inferiore a 2,5 micrometri, è noto per la sua capacità di penetrare nei polmoni e persino nel flusso sanguigno, causando gravi problemi di salute. Oggi a Castellammare di Stabia, si sono registrati livelli di PM2,5 pari a 73 su 22 µg/m³, un valore molto al di sopra delle soglie considerate sicure per la salute umana.
L'esposizione a tali livelli di PM2,5 può portare a tosse, difficoltà respiratorie e persino lo sviluppo di malattie respiratorie croniche. I gruppi sensibili, come gli anziani, i bambini e le persone con patologie respiratorie preesistenti, sono particolarmente a rischio e dovrebbero ridurre il tempo trascorso all'aperto.
Anche il biossido di azoto ha raggiunto livelli critici nella città costiera, con una concentrazione segnalata di 56 su 45 µg/m³. L'esposizione a questo inquinante può aumentare il rischio di problemi respiratori e può portare a tosse, difficoltà respiratorie e infezioni delle vie respiratorie.
Le autorità di Castellammare di Stabia dovrebbero esortare i residenti a prendere precauzioni e a limitare l'esposizione all'aria esterna, specialmente nelle ore di punta della giornata, quando i livelli di inquinamento sono più elevati. E raccomandare inoltre di utilizzare maschere protettive e di evitare l'attività fisica intensa all'aperto, soprattutto in queste ore caratterizzate anche da un'ondata di calore fuori stagione.
Questo drammatico aumento dei livelli di inquinamento atmosferico a Castellammare di Stabia ci ricorda l'importanza di affrontare seriamente la questione del traffico veicolare. Le emissioni prodotte dai veicoli sono una delle principali fonti di inquinamento atmosferico nelle aree urbane, e il loro impatto sulla salute pubblica non può essere ignorato. È fondamentale adottare politiche di mobilità sostenibile, promuovere l'uso di mezzi di trasporto pubblico e veicoli a basse emissioni, nonché incentivare l'uso della bicicletta e della mobilità pedonale. Solo attraverso un impegno congiunto delle istituzioni, delle imprese e dei cittadini possiamo garantire un futuro più pulito e salubre per tutti.
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