La Juve Stabia è alla ricerca della propria anima. La sconfitta di Reggio Calabria spinge mister Piero Braglia ad analizzare con grande onestà i limiti caratteriali di un organico, quello delle vespe, in cui ancor oggi l'egoismo prevale sul sacrificarsi per i compagni. Il tecnico toscano affronta poi la vicenda Diop dicendosi pronto a schierarlo contro il Siena qualora dovesse essergli utile indicando proprio la partita contro i bianconeri quale il punto obbligatorio da cui deve partire l'annata gialloblù.