"Dispiace dover salutare con questa retrocessione, ma mai ho pensato di dimettermi: era giusto finire insieme. Ho incontrato persone bellissime e una tifoseria matura, non me l'aspettavo. Mi sono mancati all'interno dello spogliatoio figure come Maury, Corona e Danilevicius. Sowe il calciatore di maggior talento, ma deve mettere la testa a posto".