"Castellammare non è solo camorra, è giunto il momento di smetterla con i luoghi comuni. Sarebbe fantastico se le vespe emulassero il Novara"
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Fabio Quagliarella
Fabio Quagliarella sogna la Juve Stabia in Serie A. Presente ieri al Romeo Menti durante il match vinto 2-1 dalle vespe contro l'Ascoli, l'attaccante della Juventus, che in estate aveva rivelato di esser pronto a firmare in bianco qualora un giorno i gialloblù dovessero arrivare nella massima serie italiana, ha ribadito il proprio sogno: "Sarebbe straordinario se l'undici di Braglia riuscisse a ripetere l'impresa del Novara - spiega la punta della Nazionale - I ragazzi stanno facendo bene, se continueranno a giocare così ed il pubblico gli sarà sempre vicino tutto potrà accadere, d'altronde non c'è limite alla provvidenza". L'ex calciatore del Napoli dispensa poi parole al miele per Raimondi: "Mi ricorda tanto me alla sua età, ha doti tecniche straordinarie. Mi piace però molto anche Scognamiglio, che è mio compaesano". Sabato le vespe saranno ospiti del Torino, club in cui Quagliarella ha mosso i propri primi passi da campione: "Io domenica andrò a Verona con la Juventus, sarebbe fantastico se riuscissi a fare prima un salto all'Olimpico per vedere la Juve Stabia affrontare un impegno tanto affascinante. Si tratta di un incontro storico, assistervi mi renderebbe davvero felice". Impossibile anche per lui, in questa fase, non commentare la richiesta di 9 punti di penalizzazione avanzata dal Procuratore Federale Stefano Palazzi con tanto di accostamento del club alla camorra: "Basta con i luoghi comuni, Castellammare non è solo camorra e sono certo che la Juve Stabia non c'entri nulla con la vicenda calcioscommesse. Le parole di Palazzi mi fanno male sia come cittadino che come tifoso, questa è una società composta da persone perbene e la nostra città possiede un patrimonio storico-culturale straordinario, è allucinante lasciarsi andare a delle dichiarazioni del genere prive di ogni senso logico". L'ultima parola spetta ora alla Commissione Disciplinare.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»
