Immagine di repertorio non collegata alla notizia
Avrebbe costretto una donna di 45 anni di Gragnano, affetta da problemi psichici, a prostituirsi ed a consegnargli la metà di quanto “guadagnato”. E’ l’incredibile storia raccontata oggi dal quotidiano Metropolis che ha ricostruito quanto avvenuto nel 2018, anno in cui scattò la denuncia della donna a carico di un 51enne di Gragnano.
Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini svolte dai carabinieri e raccontate nell’aula del tribunale di Torre Annunziata dal pm Andreana Ambrosino, il 51enne – approfittando dei problemi psichici della donna – l’avrebbe costretta a prostituirsi. Sarebbe andato a casa sua a prelevarla e, a volte sotto minaccia, l’accompagnava a Pompei nei pressi degli scavi per farla prostituire. Poi divideva con lei l’incasso. Ma non solo. Secondo quanto riportato Metropolis, l’uomo avrebbe costretto la donna anche a consegnargli parte della pensione di invalidità che percepiva.
Veri e propri soprusi che hanno poi convinto la donna a denunciare tutta la storia. E’ stato così che i militari dell’arma hanno iniziato ad indagare fino a quando, dopo un’intercettazione telefonica, hanno fermato il 51enne dopo che si era recato a casa della donna per ritirare dei soldi.
Dopo l’udienza preliminare, si attende ora la decisione del gup che potrebbe rinviare l’uomo a giudizio.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
