La capienza degli stadi resta al 75%, ma scatta l'obbligo di mascherina FFP2, anche all'aperto e anche in zona bianca, per assistere agli eventi sportivi, incluse anche le partite di campionato, oltre che per cinema, teatri o spostamenti sui mezzi di trasporto pubblico. Sono queste le prime indicazioni che arrivano dalla cabina di regia del Governo per arginare la variante Omicron. Nel pomeriggio di oggi è prevista la riunione del Consiglio dei ministri per dare il via libera al decreto con queste nuove misure.
Valentina Vezzali, Sottosegretario allo sport, commenta ai microfoni dell'ANSA: "Sono soddisfatta della proposta, da me caldeggiata, discussa dalla cabina di regia di stamattina di adottare l'obbligo di indossare la mascherina FFP2 per assistere agli eventi sportivi. In attesa delle decisioni del Consiglio dei Ministri mi rivolgo alle società sportive e agli organizzatori degli eventi affinché vengano intensificati i controlli per contrastare il propagarsi del contagio e scongiurare eventuali e conseguenti misure di restrizione".
Inoltre, fino al 31 Gennaio, sarà vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi al chiuso, ossia in cinema, teatri ed eventi sportivi.
L'ultima novità riguarda il Green Pass. A partire dal 1 Febbraio 2022 la durata del GP vaccinale sarà ridotta da 9 a 6 mesi. Inoltre, con ordinanza del Ministro della salute, il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. Su questo è previsto un approfondimento tecnico. Fino al 31 gennaio si prevede l'estensione di Green Pass rafforzato (il 2G, quello valido solo per vaccinati e guariti) alla ristorazione al chiuso anche al banco, bar compresi. Inoltre, fino al 31 gennaio, divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all'aperto.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»