Maurizio Sarri (ph Blunote)
Ormai è cosa fatta. Maurizio Sarri è il nuovo allenatore del Sorrento.
Finalmente la tanto attesa fumata bianca è arrivata in mattinata insieme alla firma ufficiale sul contratto che lega il tecnico al club del patron Mario Gambardella per i prossimi due anni.
Nel campionato appena concluso Sarri ha guidato l'Alessandria e nonostante la crisi dirigenziale ha condotto il team piemontese al terzo posto in classifica, sfiorando l'impresa di raggiungere la finale dei play-off, diventando così il vero protagonista di un'annata con i fiocchi.
Il tecnico successivamente ha rifiutato il ritorno di fiamma della dirigenza piemontese decidendo di rescindere il contratto con l'Alessandria e spalancare le porte ai rossoneri.
Un corteggiamento lungo che col tempo si è tramutato in matrimonio, diventato ufficiale dopo il faccia a faccia tra il mister 33 schemi e il numero uno costiero, dove si è parlato del progetto tecnico, di eventuali acquisti, rinnovi e cessioni. Entrambi si sono ritrovati con le stesse idee e con la consapevolezza che il loro destino viaggerà sulla stessa lunghezza d'onda per allestire la squadra nella prossima stagione.
Un cammino da percorrere assieme che Sarri ha sposato senza indugi con tante motivazioni ed un contagioso entusiasmo.
Il summit tra Gambardella e Sarri è stato utile soprattutto al ds Avallone per capire come i costieri si dovranno muovere in chiave mercato tra conferme e nuovi arrivi.
In base al modulo che ha adottato il tecnico nella sua permanenza ad Alessandria (4-2-3-1), è chiaro che sarà un bomber d'esperienza e con il vizio del gol il primo colpo che il Sorrento dovrà mettere a segno.
Un goleador a doppia cifra e che conosca la lega pro come le sue tasche, considerando anche l'addio di Paulinho tornato a Livorno.
Ecco allora che spunta il nome Ilyas Zeytulaev, fantasista uzbeko, già alla Juventus ed alla Reggina, che a quanto sembra è molto vicino all'accordo col Sorrento.
Il Lanciano è in procinto di adottare una mezza rivoluzione e di privarsi di conseguenza del jolly offensivo nato a Uzbekistan. Determinanti però saranno le prossime ore che faranno chiarezza sulla situazione.
Intanto rimbalza la voce che insieme a Sarri, in costiera potrebbero arrivare anche alcuni fedelissimi come , gli esterni Bondi e Croce, ovvero i suoi due "pupilli" all'Alessandria e già vicini all'arrivo in rossonero un'estate fa e che adesso, a conti fatti, non possa esserci l'intesa. Sulla lista c'è anche l'estremo difensore ex Sud Tirol Andrea Servili ed il centrocampista Camillucci.
Classe '81, nativo di Terni, Camillucci è un elemento di qualità e quantità in mezzo al campo. Che dunque potrebbe supplire al meglio alla partenza di Togni, passato al Pescara. Esperto e carismatico, punto di forza dell'Alessandria dei miracoli, Camillucci è un'idea che il direttore sportivo Avallone sta prendendo in serie considerazioni, tramutandola in trattativa vera e propria.
Per la porta intanto si fa sempre più insistente la pista che porta ad Ermanno Fumagalli soprattutto dopo l'addio di Roberto Mancinelli che libero sul mercato è pronto a seguire a Benevento l'ex tecnico rossonero Gianni Simonelli.
Mentre il mediano senegalese Niang è ad un passo dalla firma del rinnovo del contratto.
Insomma dopo l'ufficialità del nuovo tecnico, il Sorrento ha ritrovato nuovi stimoli ed è pronto più che mai a gettarsi sul mercato allestendo una squadra competitiva che possa ripetere l´ottimo campionato e riproporsi ad alti livelli come l´anno scorso.
«Vittoria importante contro una grande squadra. La dedico alla città di Castellammare ed alle vittime della funivia del Faito». Mosti. «Segnare regala sempre una grande emozione, ora vogliamo finire bene. Alla fine vedremo dove saremo e chi dovremo affrontare»
