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Santa Maria la Carità - Stadio Santa Maria: c'è l'agibilità manca solo il calcio d'inizio

Cascone: «Un sogno che si realizza ma già pensiamo al futuro dello stadio. La prima gara? C’è già la data».

tempo di lettura: 3 min
di Maria Felice Ferrara
10/10/2019 23:21:32

Nuova vita per lo stadio comunale “Santa Maria” o, quantomeno, inizio di quella vera e propria. Questa mattina, infatti, a seguito dell’ultimo e decisivo sopralluogo da parte della Commissione “Pubblico-Spettacolo”, istituita proprio per vigilare sullo stato d’efficienza e la regolarità del neo impianto sammaritano, è arrivato l’ok per l’agibilità e la sicurezza di una struttura estremamente importante per Santa Maria la Carità non solo per l’aspetto sportivo ma, più in generale, per l’immagine del paese stesso. In visibilio, quindi, tutte le associazioni agonistiche sammaritane e non che potranno godere del pieno utilizzo dell’intera struttura ed esulta l’amministrazione D’Amora per il traguardo raggiunto: «Questo stadio racchiude tanti piccoli sforzi di tutte le persone che, nel corso degli anni, si sono avvicendate – commenta gioioso il vicesindaco Francesco Casconeè frutto della passione, dell’impegno, della tenacia e soprattutto della continuità, perché senza di essa avremmo impiegato il doppio del tempo per la realizzazione dell’impianto. Stando ai referti tecnici, in 12 anni sono state espletate circa 15 gare d’appalto con annesse una serie di difficoltà oggettive, intercorse tra i lavori, ma siamo riusciti a realizzare uno dei sogni dei sammaritani – continua l’ex sindaco – Il certificato di agibilità è motivo di gioia e soddisfazione ma già sto pensando a tutte le altre cose che ci sono da fare, al futuro di questo stadio: alla seconda tribuna, alla seconda strada di accesso e a farlo diventare centro federale perché ne ha tutte le caratteristiche. Innanzitutto il Consiglio comunale dovrà fare un regolamento che disciplini l’utilizzo e la gestione dello stadio da parte di terzi, dato che il Comune non ha né le risorse umane né economiche per farlo. Ovviamente tuteleremo da un lato le associazioni sportive locali, perché dovranno avere la priorità nell’utilizzo della struttura, e dall’altro tuteleremo l’Ente perché chi vuole gestire lo stadio dovrà fornire delle garanzie importanti. Potranno essere presi in considerazione solo progetti di imprenditori seri».
Dopo l’inaugurazione dello scorso 8 Aprile, il tanto atteso stadio “Santa Maria”, dunque, sarà pronto ad aprire finalmente i suoi cancelli ai tanti cittadini che già fremono al pensiero del primo calcio di inizio ufficiale che l’ACD Santa Maria la Carità, squadra locale che milita nel girone B del campionato promozione, darà sul suo rettangolo di gioco: «La prima partita ci sarà il 27 Ottobre, quando l’ACD Santa Maria la Carità disputerà la gara casalinga contro il Rione Terra – annuncia a sorpresa Cascone - Faremo una conferenza stampa assieme alla società in cui sarà presentato il movimento calcistico che oggi c’è a Santa Maria la Carità in tutto il suo organigramma: dalla prima squadra alla scuola calcio, passando per il settore giovanile». Ma non finisce qui: «Stiamo pensando di fare il calcio femminile e creare un’Accademy, dove il livello di preparazione sarà un po' più elevato con ex calciatori professionisti che verranno a fare stage formativi per giovani atleti. Siamo ambiziosi, abbiamo le idee chiare».

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