Era nell’aria ed è successo: Giuseppe Gargiulo è candidato ufficialmente come consigliere comunale nella lista “M273” del sindaco uscente Giosuè D’Amora. Una scelta inaspettata, perché sono stati sempre in contrasto, con due ideologie politiche diverse, ma stavolta hanno deciso di coalizzarsi, per realizzare un “governo di unità futura”. Gargiulo si è così presentato: “Un gruppo che apre le porte e si confronta con un dialogo e accetta anche chi ha un colore diverso […] è un gruppo che ha uno spirito di appartenenza, che ha una visione che non è miope […] si è iniziato un progetto politico che dovrà raggiungere degli obiettivi insieme per Santa Maria. Dobbiamo fare un cambio di passo come obiettivo nuovo per Santa Maria”. In effetti tra le due corazzate, D’Amora e Filosa, che si scontreranno il prossimo 8 e 9 giugno, ci sarebbe stato poco spazio per un terzo candidato. Difficilmente Gargiulo avrebbe avuto il seguito delle scorse elezioni e, più che rimanere fuori dal consiglio comunale o ancora far parte nuovamente di una minoranza, in cui sarebbe stato difficile portare avanti le sue idee, ha deciso di confluire in una delle due liste, per far valere, qualora fosse eletto e come spera stavolta nella maggioranza, le proprie idee. È una persona che sicuramente porterà molti voti, forse anche questo sarà stato il motivo che ha portato il raggiungimento dell’accordo tra i due per sconfiggere la novità Filosa non poco temuto.
Vicinanza: «La mia sarà una giunta politica. Vediamo come si posizioneranno i partiti». Il candidato sindaco in villa al fianco della lista di Toni Pannullo, che precisa: «Momento difficile superato, viaggiamo a gonfie vele con Vicinanza».