Clamorosa sorpresa a Gragnano. Nello D’Auria sta ribaltando ogni pronostico e si avvia a diventare il nuovo sindaco del Comune dei Monti Lattari. Dopo circa la metà delle sezioni scrutinate, D’Auria ha accumulato un netto vantaggio nei confronti del suo principale avversario, il sindaco uscente Paolo Cimmino, e si avvia verso la vittoria al primo turno. Molto più distante la terza candidata, Maria Pia Di Maio, candidata con l’unica lista Europa Verde. Si profila dunque una batosta per Paolo Cimmino, che aveva riunito tutti i suoi ex avversari nella sua coalizione per provare ad avere la meglio su D’Auria, che tra l’altro fino a pochi mesi fa era stato il vicesindaco proprio di Cimmino. In attesa dello scrutinio della seconda metà delle sezioni, qualora il risultato dovesse essere confermato, sarebbe una sconfitta netta anche per il PD e il Movimento 5 Stelle, che sostengono Paolo Cimmino, nonché per il capogruppo regionale di Forza Italia Annarita Patriarca, che rischia di soccombere nella sua città natale, il suo feudo, che potrebbe finire nelle mani dei suoi avversari. Un segnale importante di debolezza per i partiti che non hanno espresso neppure il simbolo a sostegno del sindaco uscente, la cui corazzata rischia di sgonfiarsi sul più bello, mentre per D’Auria sono ore di trepidazione in attesa del risultato ufficiale.
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Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
