Entra nel vivo il piano da 10 milioni di euro per la sicurezza del Monte Faito. L’amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo per la sistemazione idrogeologica degli alvei torrentizi e delle opere idrauliche lungo la Via Panoramica Sorrentina, con interventi mirati per mitigare il rischio idrogeologico. Il finanziamento proviene dall’Accordo di Programma del 2010 e dalla Delibera CIPE n. 8/2012, con il Comune di Castellammare di Stabia come soggetto attuatore.
Dopo anni di attesa, si interviene su un’area fragile, soggetta a piogge intense che hanno evidenziato la necessità di un’azione strutturale. Il progetto prevede la realizzazione di briglie di consolidamento, interventi di regimazione delle acque e manutenzione straordinaria del reticolo idrografico a monte della strada panoramica. Un iter burocratico complesso ha portato a questo risultato: dalla firma dell’Accordo di Programma nel 2010 alla validazione finale del piano esecutivo, che ha ottenuto il via libera dopo attente verifiche tecniche in conferenza dei servizi.
Non si tratta solo di un intervento di messa in sicurezza, ma di una strategia più ampia per la tutela e la valorizzazione del Monte Faito. La stabilizzazione dei versanti e la gestione delle acque aiuteranno a preservare la percorribilità delle strade e a garantire la sicurezza di residenti e visitatori. Il monitoraggio sarà costante e, una volta completati i lavori, si ridurranno sensibilmente i rischi di smottamenti e alluvioni.
L’inizio dei lavori appare sempre più vicino, con l'obiettivo di garantire anche un'adeguata gestione delle acque superficiali. Monte Faito si appresta a vivere una trasformazione fondamentale, unendo sicurezza e sostenibilità in un’area naturale di grande valore.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
