«Non è ammissibile che un consigliere comunale, che un uomo che abbia la responsabilità di rappresentare i cittadini nel luogo più rappresentativo della città si faccia fotografare con uno dei boss delle famiglie camorriste egemoni sul territorio. E non si adduca alcuna scusa, la festa, la curva Sud, la Juve Stabia che nulla hanno a che fare con questa storia aberrante». A dirlo è il circolo locale del Partito Democratico con un comunicato stampa in merito alla vicenda Sica.
«Non è sciatteria, non è superficialità altrimenti finiamo per giustificare tutto. È una foto scientemente fatta e pubblicata sul proprio profilo social. Non una foto con tanti con un gruppo di persone, un incidente di percorso che può capitare in manifestazioni di piazza. Si è andati lì a ritirare un premio da un uomo conosciuto alle cronache giudiziarie e criminali che negli ultimi tempi ha avuto ancor più notorietà siccome in più vicende coinvolto, tutte attenzionate dalle forze dell’ordine e dalla magistratura».
«Sica non è nuovo ad uscite fuori dal vaso, circoscrivibili alla sua faziosità politica e alla sua cultura illiberale ma oggi il limite è stato travalicato. Il PD ne chiede formalmente le dimissioni e al contempo chiede che il Sindaco prenda le distanze da uomini di questa risma. Vi è indegnità manifesta a proseguire il suo percorso istituzionale. Basta, il guado è stato oltrepassato! Oggi la città è già al limite di un baratro istituzionale con la conseguenza di uno scioglimento da più parti chiesto e motivato. Episodi del genere accanto ad un quadro già di per se fosco fanno calare un velo oltremodo grigio sulla città. E noi come PD non resteremo in silenzio» concludono i Dem.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.