Uno scavo irregolare sulla strada appena asfaltata. Scatta la sanzione per una ditta che opera per conto di Open Fiber, la società che detiene la gestione del servizio per l’installazione della fibra ottica in città. Gli operai erano al lavoro su via Marconi, che appena un mese fa è stata rimessa totalmente a nuovo con un tappetino d’asfalto rifatto nell’ambito della programmazione prevista per la manutenzione e il restyling di tutte le strade cittadine. A scovare i lavori irregolari in corso su una delle arterie centrali della città è stata la polizia municipale, insospettita dalla presenza dei lavori sulla strada da poco riasfaltata. Alla ditta è stata comminata una sanzione da 4300 euro, in linea con quanto previsto dal nuovo regolamento per gli scavi su strada pubblica, approvato nello scorso mese di aprile, tenendo conto anche dell’inosservanza di alcune norme in materia di sicurezza sul lavoro. E inoltre la stessa ditta dovrà provvedere al ripristino dello stato dei luoghi, riasfaltando la strada per 5 metri di lunghezza intorno allo scavo effettuato. Si tratta della terza ditta soggetta a sanzioni per scavi irregolari, dopo i casi già registrati nei mesi scorsi in via Pozzillo e in via Brin. In entrambe le occasioni, per le ditte colte in flagranza di reato è stata applicata una sanzione da 800 euro, unitamente al ripristino dello stato dei luoghi.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
