Rafforzare l’organico del corpo di polizia municipale e dotarlo degli strumenti di lavoro necessari. E’ questa, in estrema sintesi, la richiesta avanzata dal Coordinamento Sindacale Autonomo al sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino.
In una lunga missiva, dopo aver ricordato l’impegno profuso dalla Polizia Municipale stabiese in questo lungo periodo di pandemia, il responsabile provinciale del CSA – rivolgendosi direttamente al primo cittadino – ricorda che «uno dei principali problemi che attanaglia il Corpo è l'atavico sottorganico conseguente al blocco assunzionale fortunatamente oggi superato ma purtroppo gli sforzi di questa amministrazione sono stati parzialmente vanificati dall'inaspettata indisponibilità all'assunzione temporanea per 8 mesi di 7 agenti su 10. Sono numeri che in questa realtà incidono fortemente sui servizi da rendere e non a caso già da tempo avevamo chiesto l'aumento del 25% della prestazione lavorative per i neoagenti assunti con contratto part-time utilizzando le risorse del fondo straordinario. Non eravamo preveggenti ma solo consapevoli che lo sblocco assunzionale e l'impossibilità di bandire nuovi concorsi avrebbe consentito l'approdo in luoghi più tranquilli e quindi verosimilmente vi sarebbero state rinunce e ritiri. Allo stato attuale ci troveremmo quindi nella condizione finanziaria di poter estendere temporaneamente la prestazione lavorativa degli assunti part-time 50% utilizzando i residui stanziati per le assunzioni stagionali, nonché coprire la parte mancante attraverso il lavoro supplementare regolato dall’art. 55, commi da 2 a 6, del CCNL di riferimento. Certamente la soluzione ottimale sarebbe la trasformazione definitiva dei contratti da part-time a full-time ma siamo consapevoli che questa soluzione richiede il rigido rispetto degli spazi assunzionali e una nuova deliberazione di Giunta che modifichi la dotazione organica, così come siamo certi che non appena se ne avrà l'occasione sarà sicuramente Sua intenzione emanare specifico atto d'indirizzo».
Con l’arrivo dell’estate, inoltre, si presenta un altro problema per gli agenti, costituito dal prolungamento dell’orario di lavoro anche nelle ore serali. Per questo, il CSA che segnalato al sindaco «l'esigenza della dotazione su tutti i veicoli e per tutti gli appartenenti al Corpo di apparati ricetrasmittenti, arma, manette e guanti anti-taglio, così come la previsione di acquistare strumenti di contenimento per l'effettuazione di T.S.O. e di qualche giubbotto antiproiettile vista anche la possibilità di essere chiamati, come già avvenuto in altre realtà, a collaborare con le forze di polizia statali nell'ambito dei Patti di Sicurezza e delle operazioni “Alto Impatto”».
Infine, due ultimi suggerimenti per migliorare ulteriormente il servizio: «Altro punto cruciale sarebbe la possibilità, come già precedentemente richiesto, di prevedere un collegamento diretto con la banca dati SDI per verificare immediatamente la presenza di provvedimenti sui veicoli visto che il sistema attualmente utilizzabile (SIVES) è in vigore da novembre 2019 e non è sempre aggiornato. Segnaliamo inoltre l'impossibilità di rimuovere per violazioni al C.d.S. i veicoli di grosse dimensioni che già in più di un’occasione hanno determinato la paralisi della circolazione stradale» conclude la missiva.
«Il pubblico è stato spettacolare, questa è anche la vittoria di Castellammare. Abbiamo vinto un campionato difficile contro squadre organizzate e con una forte identità».
