Una rete di occhi elettronici per proteggere la città, prevenire reati, garantire maggiore sicurezza a cittadini e turisti. È questa la visione dietro il progetto “Castellammare Città Sicura”, che ora diventa realtà. In questi giorni prendono il via gli interventi per l’installazione del nuovo sistema di videosorveglianza urbana, un’operazione che toccherà decine di strade, piazze e punti sensibili della città.
L’obiettivo è ambizioso: dotare Castellammare di un impianto moderno e capillare, capace di monitorare il territorio in tempo reale, rafforzando la rete già esistente. Le nuove telecamere saranno posizionate in aree strategiche, e per consentire i lavori in sicurezza, il Comune ha varato l’ordinanza dirigenziale firmata dal dirigente della polizia municipale Francesco Del Gaudio.
L’intervento durerà diversi mesi: la conclusione è prevista entro fine anno, e fino ad allora in città saranno in vigore modifiche temporanee a traffico e sosta. Si tratta di una misura necessaria, spiegano dagli uffici comunali, per permettere l’installazione degli impianti senza mettere a rischio automobilisti, pedoni e operai.
In pratica, lungo i tratti di volta in volta interessati dai lavori, scatteranno divieti di sosta con rimozione forzata, restringimenti della carreggiata e limiti di velocità ridotti a 30 km/h. Laddove necessario, sarà imposto anche il divieto di sorpasso. Non un blocco totale della circolazione, ma una serie di interventi puntuali, zona per zona, con cantieri mobili che si sposteranno a seconda dell’avanzamento dei lavori.
La ditta incaricata dovrà garantire la presenza di personale qualificato per regolare il traffico, in particolare nei tratti più delicati, con movieri stradali in pettorina fluorescente e paletta alla mano. Tutto dovrà avvenire con preavviso e sotto stretta sorveglianza della polizia locale.
Attenzione anche ai dettagli che incidono sulla vita quotidiana: le fermate degli autobus dovranno essere sempre accessibili, così come gli stalli per disabili, che - se occupati dai lavori - dovranno essere ricollocati nelle immediate vicinanze. E naturalmente, in ogni fase, dovrà essere garantito il passaggio ai mezzi di emergenza.
Quando i lavori saranno terminati, tutto tornerà come prima. Anzi, meglio. La città sarà più sorvegliata, più controllata, più sicura. Una rete tecnologica al servizio del bene pubblico, pensata per dissuadere i furbi, supportare le forze dell’ordine e, soprattutto, tranquillizzare i cittadini. Castellammare si prepara ad affrontare i prossimi mesi con l’occhio puntato sul futuro. Un futuro dove la sicurezza passa anche da telecamere in più.
