Folta partecipazione ieri pomeriggio alla sede del Partito Democratico di Castellammare di Stabia per l’evento di presentazione del libro di Nicola Corrado, “Non sceglierò Barabba”. Non è passata inosservata la presenza del deputato PD Marco Sarracino che non si è potuto esimere dal commentare la vicende politiche locali. Da settimane, infatti, proprio il Partito Democratico stabiese è alle prese con la formazione di una coalizione “di campo largo” con cui presentarsi alle elezioni amministrative di giugno. «Ormai ci siamo – ha detto Sarracino – Tra qualche settimana annunceremo la coalizione, poi il programma elettorale ed infine in candidato sindaco che sarà scelto in maniera democratica da tutta la coalizione». Le difficoltà che al momento stanno affrontando il presidente PD stabiese Roberto Elefante ed il segretario Giuseppe Giordano sono quelle di convincere il Movimento 5 Stelle ed Italia Viva a far parte entrambe della stessa coalizione. Un’impresa non facile visto il veto posto dal deputato pentastellato Gaetano Amato che, seguendo l’incipit del partito, ha precisato che non intendono sedersi ad un tavolo insieme ad Italia Viva. E’ questo lo scoglio da superare per sbloccare definitivamente l’impasse che al momento tiene tutto fermo sul fronte del centrosinistra stabiese. «Se oggi al Governo c’è la Meloni – ha detto Sarracino – è perché alle ultime elezioni il centrosinistra si è presentato spaccato. Bisogna evitare di ripetere lo stesso errore anche alle comunali e regionali. Quindi auspico che ben presto si possa addivenire ad un accordo e direi che ci siamo quasi, sono fiducioso. Del resto a Napoli governiamo con una coalizione di ampio raggio guidata al sindaco Manfredi».
Ed in effetti che qualcosa si stia muovendo nel senso auspicato lo testimoniano anche i volti distesi e le facce sorridenti degli stessi Giordano ed Elefante. «Siamo qui per Nicola (ndr, Corrado) – ha detto il presidente del locale circolo democratico – Sta svolgendo anche lui un ruolo importante in questa fase e ci darà una mano per presentarci al meglio alla competizione elettorale che ci attende. Il PD sta quindi seguendo un percorso in maniera seria, confrontandosi con tutte le forze sane della città. Io candidato sindaco? Il candidato sindaco arriverà alla fine di un percorso che abbiamo iniziato, dopo la stesura e la condivisione del programma con tutte le forze politiche della coalizione. Bisogna pensare prima a Castellammare, una città che arriva da uno scioglimento per infiltrazioni della criminalità organizzate. Un fatto grave che il centrodestra mi sembra stia prendendo come un gioco».
Ciò che filtra, quindi, è un cauto ottimismo affinchè il campo largo possa comprendere anche il Movimento 5 Stelle ed Italia Viva. E proprio i leader di Italia Viva, il deputato Lello Vitiello ed il segretario cittadino Nino Longobardi, oltre all’ex sindaco Antonio Pannullo, erano anche loro presenti all’evento di ieri a testimonianza che, al di là delle dichiarazioni di facciata, ormai alcune decisioni sono state prese. Non resta che limare le ultime frizioni e far partire la campagna elettorale del centrosinistra.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»