Aumentano i livelli di sicurezza presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia con l’attivazione di un dispositivo dedicato di operatori di Polizia. La decisione è stata presa durante una riunione in prefettura presieduta dal prefetto Michele di Bari, alla quale hanno partecipato l’assessore alla Sicurezza del comune di Napoli e i vertici territoriali delle Forze dell’ordine.
La misura arriva in risposta ai recenti episodi di cronaca che hanno destato preoccupazione per la sicurezza nelle strutture sanitarie e segue un modello già adottato in altre quattro strutture, che passano a sei con il nosocomio stabiese e con l’ospedale San Paolo di Napoli, rafforzando così il presidio complessivo sul territorio.
L’obiettivo è di trattare i presidi sanitari come obiettivi sensibili, assegnando loro una priorità specifica nelle strategie di sicurezza. I controlli verranno intensificati attraverso passaggi frequenti e soste delle pattuglie delle Forze dell’ordine, mentre un attento monitoraggio degli accessi sarà implementato sia negli ospedali cittadini sia nell’intera area metropolitana.
Inoltre, la collaborazione tra i presidi territoriali delle Forze di Polizia e le direzioni ospedaliere verrà potenziata. Questo permetterà di migliorare la tempestività degli interventi su chiamata, grazie anche all’aumento delle linee telefoniche dedicate punto a punto. Ulteriori passi avanti si registreranno con l’implementazione di sistemi di videosorveglianza, che verranno estesi non solo ai pronto soccorso, ma anche alle ambulanze, per garantire una copertura capillare e dissuadere eventuali episodi di violenza o illegalità. Con questa strategia integrata, le autorità puntano a creare un ambiente più sicuro per pazienti, personale sanitario e cittadini, riaffermando la centralità del diritto alla salute in condizioni di tutela e serenità.
«Risultato meritato, squadra straordinaria per cuore e carattere» poi aggiunge: «Giocare palla è la nostra prerogativa, siamo stati bravi nel verticalizzare».