Il futuro delle spiagge di Castellammare di Stabia resta al centro del dibattito politico e amministrativo. Dopo mesi di attesa, il Pad è stato adottato dalla giunta comunale ma non risulta ancora approvato in consiglio comunale. Un passaggio che, secondo diversi osservatori, risulta fondamentale per garantire piena legittimità e trasparenza all’iter di pianificazione.
La questione si inserisce in un contesto più ampio, che riguarda l’utilizzo delle aree demaniali marittime, l’accesso alle spiagge libere, la regolamentazione delle concessioni e la fornitura di servizi alla cittadinanza. Il PUAD regionale, approvato nell’aprile 2024, definisce i criteri per una gestione sostenibile e inclusiva della costa, ma la sua attuazione sul territorio locale procede con lentezza.
A segnalare criticità è il gruppo consiliare Base Popolare e Progressisti, che in un comunicato ha sottolineato l’assenza di un piano organico condiviso, lamentando ritardi e mancanza di coordinamento. In particolare, viene evidenziato come la recente proroga al 30 settembre 2026 per il rinnovo delle concessioni indichi possibili difficoltà operative nella gestione delle procedure.
Tra i punti sollevati anche la questione dei servizi balneari, considerati parziali e distribuiti in maniera non uniforme: la proposta di sconti per i residenti – che esclude il mese di agosto – e la presenza di postazioni attrezzate solo in alcune aree, come quella di Corso Garibaldi, mentre altri tratti del litorale, come via De Gasperi, risultano scoperti o ancora interessati da lavori.
L’assenza di un piano spiaggia aggiornato e condiviso potrebbe inoltre comportare, in base alla normativa vigente, l’intervento sostitutivo della Regione attraverso la nomina di un commissario ad acta. Un’ipotesi che viene discussa anche a livello politico.
Per approfondire la questione e raccogliere contributi dalla cittadinanza, è stata annunciata un’assemblea pubblica per il 30 giugno presso lo Spazio Solidale della Chiesa del Carmine. L’incontro sarà dedicato alla discussione sul piano spiagge, sul Piano Urbanistico Comunale (Puc) e sul ruolo della partecipazione civica nella pianificazione del territorio.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»