«Professionalità, rispetto e senso delle istituzioni». Così il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino che ha volto salutare il consigliere comunale Vincenzo Ungaro che pochi giorni fa ha deciso di dimettersi dal ruolo di presidente del consiglio comunale ritornando fra i banchi dei consiglieri. Al suo posto è pronto a subentrare Emanuele D'Apice che già questa mattina ha diretto i lavori. «Il presidente più longevo del consiglio comunale di Castellammare e che ha saputo dare il suo contributo a questa maggioranza - ha spiegato il primo cittadino -. È stato voluto fortemente da tutta l'amministrazione comunale, non fu eletto per accordo politico perchè in quel giorno decisi di mettere in campo una giunta tecnica. Voglio sottolineare che anche il prossimo presidente del consiglio comunale non sarà scelto per assegnare una poltrona ma seguiremo quanto emerso dal turno elettorale. Presenteremo a questa assise il nome di Emanuele D'Apice come consigliere anziano essendo anche quello più votato».
Il consiglio comunale ha visto anche i ringraziamenti della minoranza consiliare al presidente del consiglio comunale uscente Vincenzo Ungaro. Andrea Di Martino, Giovanni Nastelli e Francesco Nappi hanno infatti sottolineato l'imparzialità di Ungaro negli ultimi anni che «ha saputo mediare fra maggioranza e opposizione. Pur essendo espressione della squadra di maggioranza, ha sempre rispettato il suo ruolo dando il giusto peso a tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale. Il suo addio è una scelta politica dell'amministrazione comunale». Sulla stessa lunghezza d'onda anche tutte le forze politiche che compongono la maggioranza che hanno sottolineato le qualità del consigliere comunale.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»