Per la seconda volta in un mese, il consiglio comunale di Castellammare di Stabia si schiera compatto contro le decisioni di Eav, inviando un messaggio chiaro e determinato: la città vuole essere protagonista nelle scelte sulla mobilità locale e non più spettatrice passiva. Dopo aver bocciato con una mozione il progetto del sottopasso di via Cosenza, considerato impattante e non risolutivo, ora l’amministrazione cittadina si prepara a un nuovo braccio di ferro con l’ente di trasporto regionale.
Questa volta il tema è la riapertura della fermata della Circumvesuviana di Ponte Persica, chiusa nel 2017 e mai più ripristinata. Una battaglia che vede il consiglio comunale unito, con ben 23 consiglieri firmatari di una nuova mozione che chiede ufficialmente il ritorno del servizio ferroviario nel quartiere. Un segnale politico forte, che certifica la volontà di non accettare più passivamente le decisioni calate dall’alto da Eav.
Fino a pochi anni fa, Castellammare contava sei fermate della Circumvesuviana: Castellammare Centro, Via Nocera, Pioppaino, Ponte Persica, Castellammare Terme e Pozzano. Oggi ne restano solo tre. Un depotenziamento del trasporto pubblico locale che ha inciso pesantemente sulla mobilità dei residenti, e che ora il consiglio comunale vuole provare a contrastare.
Se con il no al sottopasso il consiglio ha espresso contrarietà a un’opera considerata non funzionale alla viabilità cittadina, con la mozione per Ponte Persica la posizione è ancora più netta: Castellammare non intende più subire scelte penalizzanti per il proprio territorio.
La proposta parte da un presupposto chiaro: le alternative individuate, secondo i consiglieri, dopo la chiusura della fermata nel 2017 non si sono rivelate efficaci. Il quartiere continua a pagare la mancanza di un collegamento ferroviario che un tempo garantiva mobilità e connessioni rapide con il resto della città e della provincia.
A preoccupare il consiglio comunale è il rischio che la città subisca ulteriori ridimensionamenti del servizio. Se negli ultimi anni Castellammare ha perso metà delle sue fermate storiche, ora i consiglieri vogliono ribaltare la tendenza, partendo proprio da Ponte Persica.
La mozione sarà un banco di prova per capire come affrontare con Eav il tema in questione, ma il messaggio è già stato lanciato: per la seconda volta in un mese, Castellammare mostra compattezza e determinazione per le scelte sulla mobilità.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»