Ancora nessun accordo in maggioranza per l’elezione del presidente del consiglio. Questo pomeriggio l’assise cittadina si riunirà per la prima volta dopo le elezioni dello scorso mese di giugno e tra i punti all’ordine del giorno c’è proprio l’elezione del presidente. Oltre a Roberto Elefante del PD, candidati al ruolo ci sono anche Rachele Iovino di Futuro Democratico, Ciro Cascone di “La nostra Castellammare”, Nino Di Maio per “Noi per Stabia”, Vincenzo Ungaro di Azione e Mario D'Apuzzo per la minoranza.
Come raccontiamo da giorni ormai, la questione sta diventando intrigata dopo che il sindaco Gigi Vicinanza ha ritrattato sugli accordi pre-elettorali nominando una giunta tecnica non condivisa con partiti e liste della coalizione. Tra questi accordi c’era la nomina di Elefante a Presidente del Consiglio. Saltati gli accordi sulla Giunta, la coalizione vuole ora rivedere anche questa posizione. A poche ore dal suono della campanella, però, non c’è ancora nessun accordo ed oggi si rischia, nella migliore delle ipotesi, un rinvio del punto all’ordine del giorno che prevede proprio l’elezione del presidente del consiglio. L’ipotesi peggiore per la maggioranza è che l’opposizione riesca a trovare qualche appoggio tra gli “avversari” e riesca così a far eleggere un proprio candidato.
A nulla sono serviti gli appelli e gli incipit del PD che ritiene di essere nella posizione di poter esprimere il proprio candidato a ricoprire questo ruolo. Ma non tutti sono d’accordo. Problemi ancor prima di iniziare, dunque, per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vicinanza.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.
