Duro colpo alla famiglia Imparato a capo dell'omonimo clan del rione Savorito. La Corte d'Appello di Napoli ha infatti condannato undici esponenti della cosca dei 'Paglialoni' che da anni controlla il traffico delle sostanze stupefacenti nella periferia nord stabiese. A 20 anni sono stati condannati Salvatore e Michele Imparato, a capo dell'organizzazione criminale; 12 anni per Giovanni Longobardi e Silvio Onorato; 10 per Ciro Amodio, Giovanni Di Maio e Francesco Massa; 8 anni per Nicola Capasso; 4 anni per Pasquale Cabriglia; 3 anni per Catello D'Auria. Come ricostruito da Metropolis, gli undici condannati sono stati a vario titolo coinvolti negli affari criminali degli Imparato gestendo lo spaccio di sostanze stupefacenti sotto il controllo dei D'Alessandro di Scanzano storicamente alleati. I principali affiliati dei 'paglialoni' sono stati arrestati nel corso di un'operazione degli scorsi mesi. I reati contestati sono tutti datati dal 2015 in poi e vanno dallo spaccio di droga fino alle estorsioni ai danni di imprese oltre che di esercizi commerciali.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
