La viabilità e la gestione della sosta a Castellammare di Stabia si preparano a una svolta importante. La giunta comunale ha presentato al consigliocomunale una proposta di deliberazione per l’approvazione dello schema di subconcessione temporanea dell’autorimessa Stabia Scavi tra il Comune e la società Eav Srl Un passo significativo, volto a migliorare la mobilità urbana in una delle aree più congestionate della città.
L’autorimessa Stabia Scavi, parte integrante del progetto di raddoppio della linea ferroviaria Torre Annunziata-Moregine-Castellammare di Stabia, rappresenta un'infrastruttura strategica per la gestione dei flussi veicolari. Situata nei pressi di Viale Europa, una delle arterie cittadine più trafficate, l’area di sosta è destinata a diventare un punto di riferimento essenziale per residenti e pendolari, in un contesto urbano dove la carenza di parcheggi è da sempre un nodo critico.
L’intesa tra Comune ed Eav nasce dalla necessità di rendere operativa l’autorimessa prima della sua definitiva assegnazione tramite gara pubblica. L’azienda regionale, infatti, ha comunicato che la gestione ordinaria del parcheggio non potrà avvenire prima del 2026, ma ha manifestato la disponibilità ad affidarne l’uso temporaneo al Comune, tramite una subconcessione di sei mesi, prorogabili per altri sei.
L’accordo consentirebbe di mitigare il problema della sosta in un’area nevralgica della città, dove la presenza di attività commerciali, uffici pubblici e due strutture ospedaliere genera quotidianamente un afflusso elevato di veicoli. La necessità di un parcheggio efficiente si è fatta ancora più impellente con l’avvio dei lavori per la nuova stazione ferroviaria, che avrà un impatto significativo sul traffico locale.
Ora la proposta attende il via libera del consiglio comunale per diventare operativa. Se approvata, la subconcessione temporanea dell’autorimessa Stabia Scavi potrebbe rappresentare un primo passo concreto verso una gestione più razionale della sosta e del traffico a Castellammare di Stabia, con benefici immediati per cittadini, commercianti e turisti.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»
