«Ringrazio la Dda di Napoli e i Carabinieri di Torre Annunziata per non aver mai rinunciato a ricostruire il movente e tutte le responsabilità per la morte del consigliere Gino Tommasino». Così Mario D'Apuzzo, candidato sindaco del centrodestra. « 15 anni dal delitto - sottolinea D'Apuzzo - l’arresto dei presunti mandanti del delitto - che segue la cattura e la condanna degli esecutori - non può che farci dire: la verità va cercata, sempre, a tutti i costi e anche quando sembra ormai troppo tardi. Non è mai troppo tardi per difendere la democrazia e la giustizia. È stata fatta luce dopo anni di buio che una ben circoscritta area politica aveva fatto calare sulla città. Resto d'accordo con Ruotolo e lo invito, di nuovo, a sciogliere ogni riserva: denunci pubblicamente chi nelle liste del suo candidato sindaco potrebbe infiltrare il nuovo consiglio comunale. L’operazione anticamorra di questa mattina può dargli questa occasione. Non c’è da scherzare e da parte nostra mai lo abbiamo fatto. In questo preciso momento, ad una settimana dal voto, è bene che la città sappia e che si senta finalmente libera dai macigni che per quindici lunghi anni hanno pesato su di essa» ha concluso.