Nel corso della seduta consiliare odierna, dedicata allo stato di attuazione delle linee programmatiche del sindaco Vicinanza a 17 mesi dall’elezione, il consigliere comunale Alfano, appartenente alla minoranza, ha espresso una valutazione critica ma costruttiva sull’andamento dell’azione amministrativa.
Il consigliere ha evidenziato come, a distanza di oltre un anno e mezzo dall’insediamento, persistano ritardi significativi su diversi aspetti fondamentali per lo sviluppo della città. In particolare, sono stati segnalati:
• un diffuso ritardo amministrativo e una mancanza di progettualità complessiva;
• la perdita di importanti fondi destinati allo sviluppo portuale;
• la mancata approvazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC);
• il calo della raccolta differenziata;
• incontrollata piaga dei debiti fuori bilancio;
• la mancata definizione del regolamento per taxi e NCC;
• il permanente stallo delle opere a terra di Marina di Stabia;
• la scarsa attenzione alla sicurezza urbana e alla gestione dei parcheggi, temi di forte impatto sulla vivibilità cittadina;
• il ritardo nella riapertura delle Terme, risorsa strategica per il rilancio turistico ed economico di Castellammare.
“L’obiettivo del nostro intervento – ha dichiarato il consigliere Alfano – non è la polemica, ma la volontà di richiamare l’Amministrazione a un maggiore senso di responsabilità e a un concreto impegno per la città. Castellammare ha bisogno di visione, pianificazione e capacità di attuazione.
È necessario un cambio di passo, affinché le opportunità non continuino a essere perdute e i cittadini possano finalmente vedere risultati tangibili.”
Il consigliere Alfano ha ribadito la disponibilità a collaborare su proposte utili alla crescita, alla sicurezza e alla modernizzazione della città, nell’esclusivo interesse della comunità stabiese.
La soddisfazione del mister: «Avevo chiesto una risposta d'orgoglio dopo la scoppola di Modena, ora dovremo dimostrare la stessa determinazione in trasferta».
