Questa mattina presso il proprio ufficio a Palazzo Farnese il sindaco Gaetano Cimmino ha incontrato il presidente di Arcigay Napoli Antonello Sannino. Durante l'incontro si è discusso, in primis, sull'episodio di omofobia, verificatosi lo scorso 27 ottobre in villa comunale, e sull’ordine del giorno approvato la scorsa settimana in consiglio comunale sulla realizzazione della panchina rainbow sul lungomare.
«Abbiamo concordato una serie di azioni da porre in essere insieme all’Assessorato alle Politiche sociali già nei prossimi giorni, raccordandoci e dialogando così come abbiamo fatto fin dall’inizio del mio mandato.» queste le parole del primo cittadino stabiese.
«A breve, proprio sul lungomare, sul luogo dove ha avuto luogo l’aggressione, sarà installata una Panchina Rainbow contro l’odio omotransfobico. La decisione -spiega Sannino- è stata presa all’unanimità dal Consiglio comunale stabiese. Ma non è finita, pronti ad aprire uno sportello LGBT+ sul territorio e a recuperare il manifesto del 17 maggio voluto dall’Istituto Sturzo dopo un nostro progetto nella scuola e a riprendere l’adesione alla rete READY.»
«Il dialogo con le istituzioni, la tenacia, la chiarezza, l’unità delle associazioni e della collettività, la determinazione di una cittadinanza sempre più consapevole e attiva, portano prima o poi sempre al risultato, sperato e voluto. Lasciatemi ringraziare l'Amministrazione, i Consiglieri di opposizione che hanno sostenuto le nostre battaglie, le associazioni del territorio, i partiti e soprattutto Pride Vesuvio Rainbow, Antinoo Arcigay Napoli e DROP Vico Equense.»
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
