Foto: Ssc Napoli
Il Napoli mette a segno il secondo colpo della propria sessione invernale di mercato, depositando in Lega il contratto del classe 2000 Hamed Traoré. Il calciatore ivoriano arriva all’ombra del Vesuvio con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Il duttile centrocampista arriva in Italia piccolissimo, e si mette in luce con la maglia dell’Empoli conquistando la finale del Torneo di Viareggio, e poi la promozione in Serie A, segnando la prima rete tra i professionisti a soli 19 anni nella gara persa dai toscani per 2-4 contro la Spal. Nell’estate del 2019 si trasferisce al Sassuolo dove cresce tantissimo ogni ordini di mister De Zerbi, ed in 3 stagioni con la maglia neroverde realizza 18 reti in 111 gare.
A gennaio del 2023 Traoré fa le valigie in direzione Premier, ma le cose al Bournemouth non vanno benissimo a causa di un infortunio al piede che lo costringe a guardare dagli spalti gli ultimi mesi di campionato. Le cose non migliorano nell’attuale campionato: dopo tanta panchina e soli 44 minuti raccolti, contrae la malaria dopo le due gare di qualificazione mondiale disputate dalla sua Costa d'Avorio contro Seychelles e Gambia.
Ambidestro, rapido nel dribbling e con un tiro importante, Traoré è il jolly ideale per supplire alla partenza di Elmas, potendo disimpegnarsi con efficacia nei ruoli di mezzala, esterno alto o trequartista.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»