Oggi è in corso uno sciopero generale di 8 ore indetto da Cgil e Uil contro la manovra economica del governo. La protesta coinvolge lavoratori di tutti i settori, pubblici e privati, tranne quelli ferroviari. A rischio stop per l'intera giornata ci sono fabbriche, scuole, ospedali, uffici pubblici, poste, giustizia e negozi. Per quanto riguarda i trasporti, l'astensione dal lavoro sarà limitata a 4 ore.
In vista della protesta, il Tar ha respinto il ricorso dei sindacati autonomi contro la precettazione nel settore dei trasporti, ma la mobilitazione di Cgil e Uil rimane invariata. Nonostante ciò, il Garante degli scioperi difende la propria azione, sottolineando l’applicazione della legge.
Lo sciopero riguarda vari settori, ad eccezione dei trasporti ferroviari, dove la legge impone un intervallo tra gli scioperi. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha espresso soddisfazione per il rispetto della mobilità, mentre i leader sindacali, come Pierpaolo Bombardieri della Uil, difendono il diritto di sciopero, criticando l’intervento del Governo. Inoltre, Luigi Sbarra della Cisl ha criticato l'iniziativa come politicamente motivata.
A Bologna e Napoli, i sindacati scendono in piazza per chiedere modifiche alla manovra, a favore di aumenti salariali, pensioni più alte e investimenti nella sanità e nei servizi pubblici.
«Questa vittoria ci restituisce leggerezza, questi 22 punti rappresentano un sogno» spiega il tecnico. «Prima della partita avevamo stretto un patto con i tifosi della Curva Sud, volevamo vincere per Castellammare. Dedico questi 3 punti a mia moglie, così evito di farle il regalo di compleanno»