Il direttore generale dell'ospedale Nasser di Khan Younis ha dichiarato che 24 persone sono state uccise e 37 ferite "a seguito del fuoco aperto dalle forze israeliane sulla folla di con carri armati e droni su migliaia di civili che si erano radunati dall'alba vicino alla rotonda di Al-Alam, nella zona di Al-Mawasi, a nord-ovest di Rafah.
Tutti sono arrivati in ospedale, la maggior parte con ferite da arma da fuoco.
L'esercito israeliano ha affermato che le sue truppe hanno sparato dopo aver identificato dei "sospetti" a circa 0,5 km (0,3 miglia) da un sito di distribuzione di aiuti, vicino Rafah, episodio su cui da parte palestinese si segnalano diverse vittime.Lo scrive la Bbc.
L'Idf ha riferito di aver inizialmente prodotto "fuoco di avvertimento" aggiungendo che "dopo che i sospetti non si sono ritirati, sono stati sparati altri colpi vicino ad alcuni individui sospetti che avanzavano verso le truppe".
Le Forze di Difesa Israeliane hanno confermato inoltre di essere a conoscenza delle segnalazioni di vittime e che "i dettagli dell'incidente sono in fase di accertamento".
L'esercito israeliano (Idf) ha annunciato oggi la morte di tre soldati durante i combattimenti nella Striscia di Gaza settentrionale: lo rende noto l'Idf su Telegram.
Si tratta dei sergenti maggiori Lior Steinberg e Ofek Barhana, entrambi 20enni ed entrambi medici del 9° Battaglione della Brigata Givati, e del 22enne sergente maggiore Omer Van Gelder, comandante di squadra del 9° Battaglione della Brigata Givati.
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»