E' stato annullato il tradizionale sorvolo delle Frecce Tricolori, che tutti gli anni si svolge in occasione della cerimonia di deposizione della corona d'alloro al Sacello del Milite Ignoto, presso l'Altare della Patria, da parte delle massime autorità costituzionali.
Lo comunica la Difesa. La decisione è stata assunta per evitare anche la minima interferenza a quanti sono e saranno impegnati nelle attività di messa in sicurezza nell'area di via dei Fori Imperiali dove si trova la Torre dei Conti, che ieri ha subito due crolli, per uno dei quali un operaio è morto. La cerimonia si terrà regolarmente secondo il programma previsto, nel segno del raccoglimento e dell'omaggio ai Caduti. La Difesa esprime inoltre il proprio cordoglio per la morte dell'operaio, Signor Octay Stroici, con sentita vicinanza alla famiglia ed ai colleghi.
 
L'uomo era stato estratto dalle macerie dai vigili del fuoco dopo circa 11 ore. Al lavoro circa 140 pompieri. Le sue condizioni erano gravissime. Avrebbe avuto un arresto cardiaco appena entrato nell'ambulanza, stabilizzato è stato poi portato in ospedale.
La Procura di Roma, dopo la morte dell'operaio procede per omicidio colposo nell'indagine sul crollo parziale della Torre dei Conti. Nel procedimento è contestato anche il disastro colposo. L'area è stata posta sotto sequestro e gli inquirenti disporranno l'autopsia sul corpo della vittima. Chi indaga affiderà una consulenza tecnica per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto e individuarne le cause e responsabilità.
Due crolli, a distanza di poco più di un'ora, che hanno mandato in frantumi una parte dell'antica Torre dei Conti al centro di Roma. Il primo cedimento ha sorpreso alcuni operai addetti alla ristrutturazione dell'edificio medioevale che affaccia su largo Corrado Ricci, ai Fori Imperiali.
Il secondo si è verificato mentre i soccorritori erano impegnati per estrarre l'ultimo lavoratore rimasto sotto le macerie. Il primo boato, accompagnato da una nuvola di polvere e calcinacci, è stato avvertito dopo le 11. In quel momento nel cantiere stavano lavorando undici operai di due diverse ditte.
"È accaduto tutto all'improvviso - ha raccontato uno di loro - Poi ho visto solo la nube di polvere e i soccorritori". L'ipotesi è che ci sia stato un cedimento interno alla struttura, forse di un basamento. Quattro lavoratori sono stati travolti e due di loro sono rimasti incastrati sotto le macerie. Il sessantaquattrenne Gaetano La Manna è stato liberato poco dopo e trasportato in ospedale dal 118 per un trauma cranico, ma non è grave. E' andata meglio a due colleghi che hanno riportato solo lievi escoriazioni e hanno rifiutato di andare in pronto soccorso.
Sul luogo sono arrivati anche il ministro della Cultura Alessandro Giuli e il sindaco Roberto Gualtieri. Un pompiere è stato portato all'ospedale oftalmico per una irritazione agli occhi
"La Torre era chiusa dal 2007 e per il suo recupero è stato stanziato uno dei finanziamenti più consistenti del Pnrr 'Caput Mundi'", ha reso noto la Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali assicurando: "Prima dell'avvio delle opere sono state effettuate indagini strutturali che avevano attestato le condizioni di sicurezza necessarie per procedere agli interventi sui solai".
                Abate: «Ci mangiamo un po' le mani per le nove occasioni create, in certe circostanze avremmo dovuto gestire meglio il pallone. Comunque, portiamo a casa un punto prezioso.» De Pieri: «Sono felice per il gol, abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte.» Andreoletti: «Un punto che vale come una vittoria.»