Dal Mondo
shareCONDIVIDI

Attacco a Gerusalemme, cinque morti. Due terroristi uccisi

Undici i feriti, di cui sette in gravi condizioni. Intanto il ministro della difesa israeliano Katz avverte Hamas: 'Rilasciate gli ostaggi o sarete annientati. Espanderemo le manovre di conquista della Striscia'

tempo di lettura: 4 min
di Ansa
08/09/2025 11:38:58

Sale a cinque il bilancio delle persone uccise questa mattina a Gerusalemme nord, durante un attacco con armi da fuoco.
"Due terroristi che hanno sparato sono stati uccisi", riporta Channel 12.  Le vittime erano un uomo di 60 anni, tre di 30 e una donna di 50 anni. I feriti sono 11, di cui sette in gravi condizioni. 

I terroristi sono saliti su un autobus della linea 62 e hanno aperto il fuoco. Sono stati uccisi da un soldato che si trovava sul posto, secondo le prime informazioni. Il notiziario di Channel 12 ha intervistato il paramedico del servizio ambulanze arrivato sul luogo dell'attacco: "Siamo arrivati in massa non appena abbiamo sentito la segnalazione. Una volta sul posto abbiamo visto persone che giacevano prive di sensi ai lati della strada e sul marciapiede vicino alla fermata dell'autobus. C'è molta distruzione sulla scena, vetri rotti a terra e molta confusione. Abbiamo iniziato a fornire cure mediche ai feriti e continuiamo a curarli e a trasportarli in ospedale". 
 
In seguito all'attentato terroristico il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu si è portato sul posto e ha fatto sapere di stare valutando la situazione insieme con i vertici della sicurezza nazionale. 
 I due terroristi uccisi dopo aver aperto il fuoco su due autobus all'incrocio Ramot a Gerusalemme nord erano residenti in due villaggi palestinesi a nord ovest della città Santa, Kubiba e Katna, dove adesso l'Idf ha creato un cordone di sicurezza. I due non avevano il permesso per entrare in Israele. Lo riferisce la polizia. 

L'attacco arriva nel giorno in cui il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha esortato Hamas a rilasciare gli ostaggi e deporre le armi o di prepararsi ad affrontare la distruzione di Gaza e il suo stesso annientamento. "Questo è un ultimo avvertimento agli assassini e agli stupratori di Hamas a Gaza e negli hotel di lusso all'estero - ha dichiarato Katz su X -: rilasciate gli ostaggi e deponete le armi, altrimenti Gaza sarà distrutta e voi sarete annientati".

La dichiarazione giunge poco dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha emesso quello che ha definito un "ultimo avvertimento" ad Hamas per il rilascio degli ostaggi ancora detenuti a Gaza.
"Oggi un uragano devastante si abbatterà sui cieli di Gaza City e i tetti delle torri terroristiche tremeranno", ha aggiunto il ministro, sottolineando che "l'esercito israeliano sta proseguendo le sue operazioni come previsto e si sta preparando a espandere le sue manovre per conquistare Gaza". 

Trump si era precedentemente detto fiducioso che tutti gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas torneranno in Israele. "Avremo un accordo a Gaza molto presto", aveva detto il tycoon. "Ci sono 20 persone e 38 cadaveri: li riavremo tutti". 

Terroristi arrivati a Gerusalemme da due villaggi palestinesi
I due terroristi uccisi dopo aver aperto il fuoco su due autobus all'incrocio Ramot a Gerusalemme nord erano residenti in due villaggi palestinesi a nord ovest della città Santa, Kubiba e Katna, dove adesso l'Idf ha creato un cordone di sicurezza. I due non avevano il permesso per entrare in Israele. Lo riferisce la polizia. 

L'Onu accusa Israele, 'retorica genocida' su Gaza
 Nuova denuncia dell'Onu contro Israele, i cui leader sono stati accusati oggi da Volker Turk, alto commissario per i diritti umani, di alimentare "una retorica genocida" sulla Striscia di Gaza, come riportano fra gli altri i media britannici. Un territorio già ridotto a "un cimitero", ha rincarato Turk, aprendo a Ginevra la 60/a sessione del Consiglio Onu per i Diritti Umani e invocando una riposta più decisa della comunità internazionale per "mettere fine al massacro": "Sono inorridito dell'utilizzo aperto di una retorica genocida e della vergognosa disumanizzazione dei palestinesi da parte di alti funzionari israeliani". 

Volker Türk, nel suo discorso alla 60/a sessione del Consiglio per i diritti umani, riunita da oggi in sessione a Ginevra, ha detto che "Gaza è un cimitero. Israele è profondamente traumatizzato dai terribili attacchi di Hamas e di altri gruppi armati del 7 ottobre e dalla continua detenzione di ostaggi", ma un'ulteriore "militarizzazione, occupazione, annessione e oppressione non faranno altro che alimentare ulteriore violenza, rappresaglie e terrore", ha ammonito esortando la comunità internazionale ad "agire ora, per porre fine alla carneficina". "Dove sono i passi decisivi per prevenire il genocidio?," ha chiesto. "La comunità internazionale sta venendo meno al suo dovere", ha quindi deplorato. I Paesi devono devono "fermare il flusso verso Israele di armi che rischiano di violare le leggi di guerra" ed esercitare la "massima pressione per un cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi e delle persone arbitrariamente detenute e l'ingresso di sufficienti aiuti umanitari a Gaza", ha esortato l'Alto Commissario.

Video
play button

Sorrento - Nuova collaborazione tra Museo Correale e Bellevue Syrene

Le interviste a Fabio Mangone - Direttore Museo Correale; Luca Di Franco - Sovrintendente Antichità, Belle Arti e Paesaggio; Gaetano Mauro - Presidente Museo Correale.

04/09/2025
share
play button

Juve Stabia - Venezia 0-0 - L'amarezza di Abate. «Difficile chiedere di più, dispiace aver perso 2 p

31/08/2025
share
play button

Verso Juve Stabia - Venezia. Conferenza stampa di mister Ignazio Abate

31/08/2025
share
play button

Verso Virtus Entella - Juve Stabia. Conferenza stampa di mister Ignazio Abate

22/08/2025
share
Tutti i video >
Dal Mondo







Mostra altre


keyboard_arrow_upTORNA SU
Seguici