La fidanzata di Francesco Bombagi ci svela aneddoti e curiosità della vita privata del centrocampista della Juve Stabia.
tempo di lettura: 8 minPrimo appuntamento con la rubrica "Vespa...for love". Ad iniziare questo percorso alla scoperta delle curiosità, dei segreti e degli aneddoti sulla vita privata dei calciatori della Juve Stabia, è il centrocampista Francesco Bombagi. Arrivato quest'estate alle falde del "Faito", dopo l'esperienza positiva con la maglia del Grosseto, ha subito dimostrato di possedere grandissimi mezzi fisici e tecnici , diventando un giocatore imprescindibile per lo scacchiere di mister Pancaro. Ma, solo quando ha giocato nel ruolo di mezz'ala, è riuscito a mostrare tutto il suo valore andando anche a segno. I suoi inserimenti hanno messo in crisi le retroguardie avversarie ed il Cosenza, Savoia e Vigor Lamezia ne sanno qualcosa, costrette ad incassare gol e chinare il capo. Carismatico, determinato, grintoso come calciatore, ma che ragazzo è Francesco fuori dal campo? A svelarci qualche indiscrezione è la sua fidanzata Vanessa Pinna. Vanessa ha 24 anni, sarda come lui, nativa di Villacidro, è una ragazza solare, socievole e molto simpatica. Ama fare sport e trascorrere il suo tempo libero in palestra, per tenersi in forma. Le piace anche cucinare, preparare manicaretti ed impastare torte o biscotti e si rilassa ascoltando la musica a tutto volume. Una storia, quella tra Francesco e Vanessa, nata cinque anni fa nella loro terra d'origine, un incontro che ha completamente capovolto la vita della giovane. Per amore, infatti, ha scelto di seguire passo dopo passo Francesco e di stargli accanto in ogni momento del suo cammino professionale, dedicandosi completamente a lui e al loro cane, Honey.
Raccontaci il vostro primo incontro?
"Ci siamo conosciuti davanti ad una tazza di caffè grazie alla complicità di alcuni amici in comune. E pensare che quel giorno non mi andava nemmeno di uscire. Se non fosse stato per l'insistenza della mia amica sarei rimasta a casa. Quando si dice che: "il destino ce l'ho creiamo noi"...è proprio così! E' stato un incontro casuale che ha cambiato completamente la mia vita. E' questo il bello dell'amore, il fatto che tutto possa accadere all'improvviso. All'epoca lui giocava nella squadra della mia città, la Villacidrese in serie C2, ma non l'avevo mai visto in giro per il paese e non sapevo che lui fosse un calciatore, perché non sono mai stata un' appassionata di calcio. Quindi, quando ci presentarono, la cosa che mi colpì di lui non fu il fascino del calciatore, ma la semplicità dei suoi gesti".
E poi?
"Dopo quel fatidico momento, il nostro rapporto è stato un crescente ed un incalzante turbine di emozioni. Il nostro sentimento è sbocciato pian piano, da semplici amici di due chiacchiere al bar, siamo diventati una coppia a tutti gli effetti. Ci sono voluti nove mesi per farci comprendere che non era una semplice amicizia, basata su qualche sorriso e qualche parola affettuosa, ma tra di noi c'era alchimia: amore".
Com'è Francesco al di fuori dei campi da gioco?
"E' una persona molto riservata e tutto dedito alla famiglia; per questo lo adoro. La sua generosità e le sue attenzioni nei miei confronti non hanno eguali. A mio avviso Francesco è il ragazzo più buono di questo mondo, sempre premuroso e dolce con chiunque".
C'è un suo difetto che non sopporti?
"E' troppo disordinato e combina disastri ovunque".
E' una persona gelosa?
"Si, geloso ma non possessivo perché non gliene dò modo. Tra i due lui è quello che lo manifesta di più anche nelle piccole cose, ma sempre nella misura giusta. Abbiamo molta fiducia e rispetto l'uno nell'altro e per questo motivo non ci capita mai di litigare per gelosia".
Come trascorrete il tempo libero?
"Ci piace andare in giro quando è possibile e visitare posti nuovi. Abbiamo un labrador di nome Honey che adoriamo. Il nostro tempo libero è dedicato principalmente a lui, ma non mancano le serate a cena fuori, al cinema, passeggiate sul lungomare o per i negozi , in compagnia di amici".
Come lo chiami nel privato?
"Lo chiamo "Amore", ma quando ho voglia di stuzzicarlo, mi diverto a chiamarlo "Bomba", perché so che a lui da' fastidio. Non gli piace questo soprannome, va su tutte le furie soprattutto quando capita di chiamarlo così davanti agli altri; mi fulmina anche solo con uno sguardo".
Ha dei tatuaggi?
"Si ha quattro tatuaggi. Il primo che ha fatto è stato quello che ha sulle costole: dei fiori con le iniziali dei nomi dei componenti della sua famiglia. Poi ha due disegni sul braccio destro in stile giapponese, di cui uno simboleggia l'amicizia. Mentre in comune, abbiamo due tatuaggi: un'ancora e una scritta; "I love her" sul suo braccio sinistro e "I love him" sul mio braccio destro. Questi tatuaggi hanno per noi un valore molto importante: l'ancora sta ad indicare che il nostro amore è come un punto fermo della nostra vita, le scritte invece, indicano il grande amore che ci lega e che nessuno può cancellare".
Qual è il suo piatto preferito?
"Difficile a dirlo poiché mangia qualsiasi cosa. Francesco è di buona forchetta e i suoi piatti preferiti sono tantissimi, ma va pazzo soprattutto per la lasagna, per il tiramisù e per tutto ciò che contiene la cioccolata. Poi da quando ci siamo trasferiti in Campania, mangiamo spesso la pizza che è una vera bontà per il palato".
Ti piace il calcio?
"Mi piace il calcio da quando sto con lui. A casa mia sono tutti tifosi della Juventus e del Cagliari mentre io non ho mai tifato per nessuna squadra , perché questo sport non mi ha mai entusiasmato più di tanto. Adesso, invece, la musica è cambiata. Sono sempre allo stadio e tifo tanto, ma solo per le squadre dove lui gioca. Quest'anno, ad esempio, la mia squadra del cuore è la Juve Stabia perché Francesco ne fa parte. Tutto il resto è noia".
Segui le partite da casa o dagli spalti?
"Quelle in casa le guardo dagli spalti perché mi regalano più emozioni, non me ne perdo nemmeno una. E' piacevole andare allo stadio perché i tifosi stabiesi sono encomiabili ed unici, sostengono e incitano la squadra a squarciagola dal primo all'ultimo minuto, quindi è difficile annoiarti. Ogni volta che varco i cancelli del "Menti" mi vengono i brividi perché non ero abituata a vedere uno stadio così gremito di gente. Per quanto riguarda le gare in trasferta non sempre riesco ad organizzarmi, ma le seguo lo stesso o dal pc o insieme alle fidanzate degli altri giocatori. E' bello tifare tutte insieme, sembra di far parte di un gruppo ultras".
Come ti trovi a Castellammare?
"Benissimo, mi sono sentita subito a casa. La gente è molto affettuosa , calorosa, ospitale e fa di tutto per farti sentire a proprio agio. Castellammare è una città molto suggestiva con il suo lungomare e vista mozzafiato sul golfo di Napoli".
Ti ha mai dedicato un gol?
"Sì, ogni volta che fa gol lo dedica a me. Dopo aver segnato, come è successo contro il Savoia, si dirige verso la tribuna e mi indica ripetutamente tra il pubblico, facendo il segno del cuore. E' un'emozione indescrivibile".
Cosa ti piace e cosa non ti piace del lavoro del tuo fidanzato?
"La cosa che mi piace di più del suo lavoro sicuramente sono le grandi emozioni che può regalarti il calcio ma allo stesso tempo non amo cambiare città e cominciare da zero ogni volta. Il fatto di non avere mai una stabilità è molto stancante e stressante, soprattutto per noi che fino ad ora non siamo mai rimasti più di un anno nello stesso posto. Ma ci riteniamo fortunati perché abbiamo sempre trovato gente splendida, anche qui a Castellammare ci siamo subito ambientati e speriamo di restare il più tempo possibile".
Secondo te se non avesse fatto il calciatore, oggi Francesco che farebbe?
"Potrebbe fare di tutto, dal mestiere più umile e semplice a quello più complesso e impegnativo. E' un ragazzo in gamba. Ma penso che lo sport faccia parte del suo Dna, quindi lo vedrei bene come personal trainer in una palestra".
Cosa gli auguri per la sua carriera?
"Gli auguro prima di tutto la salute e di poter raggiungere i suoi obiettivi calcistici. Spero che tutti i suoi sacrifici vengano premiati e che i suoi desideri nascosti si avverino, mantenendo inalterata la forza e la tenacia che lo contraddistingue".
Pensate mai al matrimonio?
"Certo, l'argomento matrimonio ricorre spesso nelle nostre conversazioni, ed è un desiderio imminente che speriamo di realizzare al più presto. La data non l'abbiamo ancora stabilita ma vorremmo prometterci amore eterno davanti a Dio e allargare la famiglia".
C'è' qualcosa che vorresti dire a Francesco attraverso questa intervista?
"Vorrei dirgli che lo amo da morire e che lui è tutta la mia vita. Auguro a noi due tutto il bene di questo mondo e di amarci sempre così tanto".
Vanessa prima di salutarci, fai un augurio speciale alla Juve Stabia e un saluto ai suoi tifosi?
"Certo, saluto tutti i tifosi della Juve Stabia augurandoci di gioire tutti insieme a fine campionato."
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