Squalificato Mezavilla, in forte dubbio Caserta
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La tifoseria gialloblù
Tutto pronto per l'inizio del campionato di serie B 2013/14. Dopo il pareggio per 0-0 nel match di esordio tra Reggina e Bari, la Juve Stabia inaugurerà questa sera il proprio campionato a Pescara alle ore 20.30. Contro i biancazzurri, tra i favoriti per la promozione in A, mister Piero Braglia dovrà fare a meno dello squalificato Mezavilla e, con tutta probabilità, dell'acciaccato capitan Caserta. Probabile l'impiego del 3-5-2 con Viotti tra i pali, Figliomeni perno della difesa con Murolo a sinistra e Martinelli a destra. Lungo la linea mediana del campo Doninelli dovrebbe comandare le operazioni con ai lati Ciancio e Suciu. Vitale sarà l'esterno mancino, Ghiringhelli quello opposto. Nessun dubbio in avanti dove Di Carmine e Diop comporranno il tandem offensivo. Tra i convocati anche il neoacquisto Parigini che dovrebbe partire dalla panchina.
QUI PESCARA. I biancazzurri dovrebbero confermare il 4-3-3 che ha sbancato Torino con Pigliacelli in porta, Balzano, Schiavi, Capuano e Rossi a comporre la linea arretrata, Nielsen, Brugman e Bjarnason a centrocampo ed il tridente composto da Cutolo, Maniero e Ragusa in avanti. Dovrebbe partire inizialmente tra le seconde linee Mascara.
CURIOSITA'. La Juve Stabia ha sempre perso il match d'esordio in campionato con Piero Braglia in panchina. In Lega Pro le vespe furono sconfitte 2-1 a Cosenza, tra i cadetti 2-1 ad Empoli e 3-1 in casa contro il Livorno.
Gialloblù ed abruzzesi si sono sfidati molteplici volte in chiave mercato con i delfini sconfitti solo nella corsa a capitan Caserta. Oltre a Mascara, hanno fatto propri Politano, Pigliacelli e Ragusa non cedendo poi più Maniero, nel mirino dei campani un anno fa.
Questa sera non vi sarà alcun reduce della promozione in serie B alla luce della squalifica di Adriano Sartorio Mezavilla. Un piccolo record che testimonia come i tempi cambino. In campo vi sarà invece Antonio Balzano terzino dell'Atletico Roma sconfitto nella finale del Flaminio.
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In settimana è stata approvata una modifica al regolamento che consentirà l'accesso ai Play-Off anche alla settima ed ottava classificata che andranno però a disputare un turno preliminare in gara unica rispettivamente in casa della quinta e della sesta. Cresce così la spettacolarità del torneo.
NESSUN EX. Nessun ex in campo anche se, come detto, le due formazioni si sono scontrate più volte in tema di mercato. Avrebbe potuto esserlo Riccardo Maniero se l'anno scorso non avesse preferito la Ternana alle falde del Faito.
I PRECEDENTI. Vespe mai vincenti negli ultimi 5 match esterni contro il Pescara. Nella stagione 1973/74 il confronto terminò 2-0 in favore dei locali, mentre durante il campionato 2007/08 i gialloblù riuscirono a portare a casa uno 0-0 che valse un punto prezioso. Campani sconfitti invece 3-1 nella stagione 2008/2009, anche se in quell'occasione l'incontro si tenne a Vasto anziché all'Adriatico. Di mezzo un successo del Pescara 5-2 in Coppa Italia risalente all'edizione del trofeo tricolore 1999/2000. Il 6 marzo 2012 l'ultimo confronto. La gara, in origine rinviata per neve, fu vinta 2-0 dai padroni di casa con reti di Immobile e Kone.
ARBITRO. Arbitrerà il signor Maurizio Mariani della sezione di Aprilia coadiuvato dagli assistenti Pasquale De Meo di Foggia e Nicolò Calò di Molfetta, quarto uomo Stefano D'Angelo di Ascoli Piceno. Il direttore di gara vanta 6 precedenti positivi ed 1 negativo con i gialloblù. Il 14 febbraio 2010 le vespe superarono 5-1 la Vibonese in Seconda divisione, il 28 novembre 2010 vinsero 2-1 contro la Cavese ed il 10 aprile 2011 2-0 contro la Ternana con entrambi i confronti disputati in Prima divisione. In trasferta da registrare la sconfitta del 6 gennaio 2012 a Modena contro il Sassuolo per gli effetti di un calcio di rigore assegnato ai neroverdi nei minuti di recupero con conseguente espulsione di Molinari per fallo su quel Bruno tuttora attaccante stabiese e la netta affermazione del 6 aprile 2012 per 3-0 contro il Vicenza di Beghetto con autorete di Augustyn e doppietta di Sau. Il bomber sardo incise a fuoco il proprio marchio anche sul successivo precedente risalente al 13 aprile del medesimo anno, quando gli uomini di Braglia ebbero la meglio per 2-0 sul Padova con una sua doppietta con Mariani a fungere in quell'occasione da quarto uomo. I presupposti per far bene vi sono tutti. Il 6 ottobre 2012 l'ultimo, positivo, incrocio. I gialloblù si imposero 4-1 in trasferta contro la Pro Vercelli con tripletta di Danilevicius, un rigore di Erpen e la rete della bandiera locale di Fabiano. Si giocò tuttavia non al Piola, ma sul neutro di Piacenza. Da incorniciare anche i confronti con De Meo, sceso in campo il 12 agosto 2012 in occasione dell'esordio stagionale in Tim Cup contro il Frosinone con tanto di 3-0 frutto dei timbri di Acosty, Zito e Danilevicius, ed il 2 febbraio a Vicenza quando Cellini ed Improta regalarono il successo esterno 1-2 contro il Vicenza dopo il momentaneo pareggio di Bojinov su rigore. Tris calato lo scorso 13 aprile quando la Juve Stabia trionfò 2-1 in casa contro lo Spezia in virtù di un'autorete di Romagnoli e di un gol di Murolo, utile solo a fini statistici il timbro di Okaka. Per la terna la difficile prova del nove contro la corazzata Pescara, le vespe possono appellarsi alla cabala per far risultato.
