Foto Instagram - Luigi Ferrieri
I canarini calano il tris e tornano a vincere. Continua il trend negativo invece per la squadra di Pagliuca. Dopo il Palermo, arriva un'altra sconfitta per i gialloblù. Partita caratterizzata dai numerosi interventi dell’assistenza video.
Obiettivo riscatto. La Juve Stabia fa tappa allo stadio Braglia di Modena con la determinazione di chi vuole cancellare l’amarezza per la sconfitta casalinga contro il Palermo. Mister Guido Pagliuca si affida al 3-4-2-1 confermando Thiam tra i pali. Il trio difensivo vede Folino in coppia con Bellich e Ruggero. Rocchetti e Mussolini sono i due esterni a supporto del tandem di centrocampo composto da Leone e Buglio, rispettivamente alle spalle di Mosti e Maistro. Adorante riconfermato punta centrale.
Cronaca:
Prima occasione a favore delle vespe: lancio lungo di Bellich in favore di Adorante, l’attaccante calcia centralmente, ma è facile per Gagno. Il Modena prova ad alzare il baricentro. Al 15’ Bozhanaj serve in area Mendes, l’attaccante si gira e calcia in porta, facile per Thiam. Al 23’ Leone commette fallo in area ai danni di Abiuso e l’arbitro indica il dischetto. Batte Palumbo centrale e spiazza Thiam. I padroni di casa passano in vantaggio grazie al secondo gol stagionale dell’ex Ternana. Espulso un componente della panchina della Juve Stabia. Al 31’ continua il pressing del Modena: Battistella calcia alto sopra la porta, i canarini reclamano un tocco di un difensore, ma si continua con una rimessa dal fondo. Al 44’ Santoro insacca in rete, ma l’arbitro lo annulla per fuorigioco. Posizione irregolare poi il VAR corregge la decisione di Prontera e allora dopo circa tre minuti viene convalidato il raddoppio. Il primo gol stagionale dell’ex Perugia chiude i conti. Il direttore di gara concede tre minuti di recupero. Nel finale Buglio serve Adorante che con il sinistro non trova lo specchio della porta a tu per tu con Gagno. C’è un fallo in area campana, l’arbitro decide nuovamente affidarsi al VAR. Minuti di recupero prolungati di dieci minuti. Ma questa volta nega il rigore ai canarini e manda le squadre negli spogliatoi. Finale infinito del primo tempo, che ha acceso non poche polemiche.
Nella ripresa il Modena cala il tris: assist di Palumbo per Abiuso insacca alle spalle di Thiam. Vespe ammutolite. Primo gol stagionale anche per Fabio Abiuso. Prova a reagire la squadra di Pagliuca. Calano i ritmi. I padroni di casa se la prendono comoda, in attesa del fischio finale. Al 23’ uno due tra Adorante e Candellone, quest’ultimo solo davanti al portiere tenta il tiro, ma il pallone finisce in curva. Al 34’ Maistro prova a sorprendere Gagno da lontano, il portiere fa sua la sfera. Poche emozioni in questo secondo tempo e poca la precisione in fase offensiva dell’attacco stabiese. Il direttore di gara concede tre minuti di recupero. Finisce qui: i canarini calano il tris e tornano a vincere. Continua il trend negativo invece per la squadra di Pagliuca.
Tabellino:
MOD – JST 3-0
Modena (4-3-2-1): Gagno; Di Pardo, Zaro, Pergreffi, Idrissi; Battistella (Magnino 36’p.t.), Santoro, Bozhanaj (Duca 39’s.t.); Palumbo (Beyuku 35’s.t.); Abiuso, Mendes. A disp.: Sassi, Bagheria, Beyuku, Magnino, Duca, Gliozzi, Dellavalle, Cotali, Cauz, Defrel. All.: Pierpaolo Bisoli
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero (Candellone 3’s.t.), Folino, Bellich, Mussolini; Leone (Piscopo 4’s.t.), Buglio, Rocchetti, Mosti (Meli 33’s.t.), Adorante (Artistico 33’s.t.), Maistro (Zuccon 40’s.t.). A disp.: Matosevic, Baldi, Zuccon, Pierobon, Varnier, Meli, Gerbo, Candellone, Fortini, Artistico, Piovanello. All.: Guido Pagliuca.
Arbitro: Alessandro Prontera della sezione AIA di Bologna
Assistenti: Alessandro Lo Cicero della sezione AIA di Brescia e Eugenio Scarpa della sezione AIA di Collegno
IV ufficiale: Gabriele Sacchi della sezione AIA di Macerata
VAR: Matteo Gualtieri della sezione AIA di Asti
AVAR: Marco Serra della sezione AIA di Torino
Ammoniti: Palumbo (M), Buglio (JS), Bellich (JS), Magnino (M)
Marcatori: Palumbo (M) 25’p.t., Santoro (M) 44’p.t., Abiuso (M) 3’s.t.
Angoli: 7-4
Recuperi: +12’p.t., +3’s.t.
Chiuso lo studio medico abusivo dopo le indagini delle fiamme gialle coordinate dalla Procura.
